Yeelight amplia in modo significativo la propria proposta per la domotica con il nuovo Smart Home Hub, un dispositivo pensato per diventare il punto di controllo centrale di un’abitazione moderna, connessa e semplice da gestire. Il brand, già noto per le sue soluzioni IoT orientate all’illuminazione smart, compie un salto di qualità introducendo il suo primo gateway multiprotocollo certificato Matter, una scelta strategica che punta ad abbattere le barriere tra ecosistemi diversi e a offrire un’esperienza più fluida, coerente e veloce.
In un settore dove spesso la frammentazione rende complicato far dialogare lampade, sensori e dispositivi di produttori differenti, Yeelight Smart Home Hub nasce per diventare un ponte universale capace di integrare prodotti Bluetooth, BLE Mesh e Thread con piattaforme come Apple Home, Google Home, Amazon Alexa e Samsung SmartThings, mettendo ordine e continuità in un ambiente domestico sempre più ricco di tecnologie.
Il cuore del progetto è l’interoperabilità. Il dispositivo supporta i protocolli WiFi, OpenThread e BLE Mesh, permettendo a lampade, strisce luminose e sensori Yeelight basati su Bluetooth e Thread di entrare nel mondo Matter senza necessità di aggiornamenti hardware. L’hub agisce infatti come controller centrale, trasformando prodotti non compatibili con Matter in elementi perfettamente integrati nelle piattaforme che hanno abbracciato lo standard.
Questa caratteristica si rivela determinante soprattutto per chi possiede già una serie di dispositivi Yeelight e desidera renderli parte di un ecosistema unificato conservando gli investimenti fatti negli anni. Grazie al ruolo di Thread Border Router, il nuovo Smart Home Hub collega una rete Thread alle altre reti domestiche come WiFi o Ethernet, posizionandosi come nodo di comunicazione capace di gestire e coordinare dispositivi compatibili e non compatibili con questo protocollo, riducendo le complessità tecniche per l’utente e migliorando l’affidabilità della rete.
Un altro elemento distintivo è la rapidità. Il controllo LAN locale consente risposte più immediate nei comandi quotidiani, evitando la latenza tipica dei servizi che si appoggiano al cloud per ogni processo. Inoltre, il funzionamento offline garantisce continuità alle automazioni domestiche anche in assenza temporanea di connessione Internet, un dettaglio che fa la differenza per tutti quei flussi automatici che regolano illuminazione, climatizzazione o sicurezza. Yeelight Smart Home Hub è stato progettato per crescere insieme alla casa: il supporto fino a 150 dispositivi connessi simultaneamente evidenzia una chiara attenzione alla scalabilità, rendendolo un centro domotico adatto sia ad appartamenti compatti sia a sistemi avanzati con decine di punti di controllo.
Sul mercato il dispositivo è atteso nel primo trimestre del 2026, con un prezzo che non è ancora stato comunicato dal produttore. L’approdo nel segmento dei gateway multiprotocollo arriva in un momento in cui Matter sta progressivamente consolidando la sua presenza e in cui gli utenti cercano soluzioni meno frammentate e più intuitive da gestire. Yeelight, con questo Smart Home Hub, mostra di voler essere tra i protagonisti di questa nuova fase della smart home, proponendo un dispositivo che non solo semplifica la configurazione quotidiana, ma prepara anche il terreno per future evoluzioni dell’ecosistema IoT.