Meta lancia Facebook Content Protection: nuovo strumento per tutelare i creator

Meta lancia Facebook Content Protection, uno strumento mobile pensato per aiutare i creator a proteggere i propri Reels dal riutilizzo non autorizzato, monitorando e gestendo le condivisioni direttamente dall’app.

Meta lancia Facebook Content Protection: nuovo strumento per tutelare i creator

Meta ha introdotto un nuovo strumento dedicato ai creator su Facebook, pensato per proteggere i contenuti originali dal furto e dalla ripubblicazione non autorizzata. La funzione, chiamata Facebook Content Protection, sfrutta la tecnologia di matching del Rights Manager per rilevare automaticamente i Reels copiati senza permesso. Quando viene individuata una corrispondenza, l’autore riceve una notifica dettagliata che include la percentuale di somiglianza, le visualizzazioni del contenuto copiato e lo stato di monetizzazione.

Da lì, il creator può decidere come procedere scegliendo tra tre opzioni principali: bloccare il contenuto copiato, monitorarlo aggiungendo eventualmente un link di attribuzione, oppure rilasciare la rivendicazione lasciando il video visibile. La scelta di non applicare sanzioni immediate agli account che ripubblicano i contenuti è stata presa per evitare abusi del sistema.

Un requisito importante per usufruire della protezione è la pubblicazione del Reel su Facebook o tramite cross-posting da Instagram. Questo incentivo potrebbe spingere i creator a utilizzare più attivamente Facebook come piattaforma principale per tutelare i propri contenuti, con la possibilità che lo stesso sistema venga esteso ad altri social di Meta in futuro.

Lo strumento è attualmente disponibile su mobile e in fase di test per una possibile integrazione nella Professional Dashboard desktop. L’accesso è riservato ai creator iscritti al programma Facebook Content Monetization, che rispettano standard di integrità e originalità, oltre agli utenti già registrati a Rights Manager.

L’iniziativa si inserisce in un più ampio piano di Meta volto a tutelare la proprietà intellettuale e a mantenere l’integrità delle piattaforme. A luglio 2025, l’azienda aveva già rimosso circa 10 milioni di profili che impersonavano creator importanti e aveva agito contro oltre 500.000 account coinvolti in spam o comportamenti scorretti. Con Facebook Content Protection, Meta fornisce ai creatori uno strumento concreto per monitorare l’uso dei propri contenuti e intervenire quando necessario, migliorando la sicurezza e la fiducia nella piattaforma.

L’arrivo di questo strumento segna un passo importante per i creator che vogliono proteggere il proprio lavoro in modo semplice e automatico, senza dover ricorrere a soluzioni esterne o a complesse procedure legali. L’attenzione di Meta alla tutela dei contenuti originali potrebbe inoltre incentivare una maggiore produzione di materiale creativo sulla piattaforma, rafforzando la posizione di Facebook come spazio sicuro per artisti, influencer e professionisti del settore digitale. La novità potrebbe cambiare il modo in cui i creator gestiscono la propria presenza online, rendendo più chiaro chi detiene i diritti su un contenuto e garantendo un maggiore controllo sulle condivisioni, elemento chiave per la monetizzazione e la reputazione dei profili.

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