Lunedì 20 ottobre, gli ascoltatori di La Pennicanza hanno vissuto un inizio di settimana decisamente insolito. Ci si aspettava il ritorno di Rosario Fiorello, mattatore della radio e della TV italiana, affiancato da Fabrizio Biggio su Rai Radio2 per inaugurare la nuova stagione del programma. E invece, la voce che ha dato avvio alla puntata è stata quella di Biggio, costretto a spiegare l’assenza di Fiorello, che ha dovuto rinunciare alla diretta per motivi di salute.
La notizia, inconcepibile per molti fan abituati all’energia travolgente dello showman siciliano, si è diffusa rapidamente, aumentando curiosità e preoccupazione. Dopo l’annuncio ufficiale di settembre del ritorno in radio, la nuova stagione di La Pennicanza era attesa come una vera e propria ventata d’aria fresca. Il format, basato su sketch, improvvisazioni e attualità, è andato in onda da marzo in forma sperimentale e si era già guadagnato consensi grazie alla complicità tra Fiorello e Biggio e alla struttura volutamente “work in progress”.
Alla luce del piccolo malessere, Fiorello non ha voluto abbandonare del tutto il pubblico. La sua partecipazione, seppure telefonica, ha portato in studio quella miscela di ironia e spontaneità che da sempre lo contraddistingue. Scherzando sulla sua condizione, Fiorello ha detto: “Molto rumore per nulla, ieri abbiamo fatto tutto quel casino, oggi sto a casa”, riferendosi al debutto spettacolare su Rai1. Ha usato il termine “coccolone”, con un sorriso, per spiegare il proprio malessere, attribuendo ironicamente anche alle “8 crocchette” mangiate prima dello stop il ruolo di colpevoli. Ha inoltre confidato che la tensione delle prime puntate si fa sempre sentire, preferendo saltare direttamente alla seconda. Fiorello, durante la telefonata, ha rassicurato tutti: “Spero tutto bene, sono in contatto con il mio medico. Fortunatamente non è niente di grave. Ma non tanto da poter essere là. Oggi starò a casa a riposo, sperando domani di essere là”.
La sua trasparenza ha convinto il pubblico che si trattasse di un imprevisto genuino e non di uno scherzo orchestrato. E con un’ulteriore battuta sull’occupazione dello spazio televisivo “I Cinque Minuti” di Rai1 normalmente riservato a Bruno Vespa, ha chiuso con ironia: “Questo deve servire da monito a tutto il mondo dello spettacolo. Se provate a prendere il posto di Bruno Vespa anche per scherzo succede questo”. Secondo le informazioni raccolte, Fiorello dovrebbe tornare regolarmente in diretta già da martedì 21 ottobre, confermando la forza del suo legame con il pubblico.
L’attesa per la sua seconda puntata cresce, ma la sua capacità di trasformare un problema in un momento di leggerezza e comicità è l’ennesima dimostrazione del suo talento. La Pennicanza, che va in onda su Rai Radio2 dal lunedì al venerdì tra le 13:45 e le 14:30, promette di portare ogni giorno quel mix di risate, improvvisazione ed energia che Fiorello sa regalare come pochi. E, come spesso accade nel mondo dello spettacolo, anche un piccolo stop può diventare occasione per riavvicinare ancora di più artista e pubblico. Il ritorno di Fiorello è la dimostrazione che, tra ironia e trasparenza, la vera forza dello spettacolo italiano rimane la capacità di far sorridere e rassicurare, persino nei momenti di difficoltà.