Con il ritorno alla routine dopo le vacanze, è normale sentirsi un po’ appesantiti e desiderosi di rimettersi in forma. Tra pranzi abbondanti, dolci e aperitivi vista mare, la bilancia può segnare qualche chilo in più, ma non serve cedere alla tentazione di diete drastiche o programmi di allenamento estremi.
Annamaria Colao, docente di endocrinologia e direttore dell’Unità Operativa Complessa di Endocrinologia del Policlinico Federico II di Napoli, propone un approccio più realistico e sostenibile, basato su piccoli gesti quotidiani che aiutano a recuperare energia, vitalità e leggerezza senza trasformare il percorso in una punizione.
Il primo passo è liberarsi dal senso di colpa: prendere peso in vacanza è un evento comune e naturale. Il cibo rappresenta convivialità e piacere, non deve diventare motivo di ansia. Piuttosto, il ritorno a casa può essere l’occasione per riscoprire la cura di sé, con la consapevolezza che rimettersi in forma significa scegliere il benessere, non infliggersi restrizioni.
Colao invita a ripartire con gradualità. Il corpo ha bisogno di ritrovare i suoi ritmi, non di subire shock improvvisi. Bere molta acqua, organizzare i pasti in modo equilibrato e introdurre semplici camminate quotidiane di mezz’ora sono strategie alla portata di tutti. Non servono rinunce estreme: basta sostituire snack pesanti con frutta fresca o frutta secca, alternare proteine e carboidrati integrali e limitare zuccheri e alcol senza abolirli del tutto.
Anche cucinare in casa contribuisce a un maggiore controllo e a una sensazione di leggerezza. Tornare a muoversi non significa diventare atleti da un giorno all’altro. È sufficiente iniziare con attività piacevoli, che non rappresentino un obbligo ma un momento di benessere. Che si tratti di una passeggiata al parco, di salire le scale invece di prendere l’ascensore o di iscriversi a un corso divertente, l’importante è la continuità. Meglio trenta minuti regolari che sessioni intense e sporadiche.
Il riposo è un alleato spesso sottovalutato. Dormire bene aiuta a regolare l’appetito, riduce la fame nervosa e favorisce il recupero delle energie. Ripristinare una routine di sonno regolare, con pasti serali leggeri e meno esposizione agli schermi, può avere effetti sorprendenti. Allo stesso modo, pianificare i pasti, organizzare la spesa e segnare in agenda i momenti di attività fisica consente di ridurre il rischio di abbandonare i buoni propositi.
Uno degli errori più comuni è pretendere risultati immediati. Colao sottolinea l’importanza di fissare traguardi raggiungibili e progressivi, celebrando ogni piccolo passo avanti, che sia maggiore energia, meno gonfiore o semplicemente un miglior rapporto con il proprio corpo. Quando la motivazione vacilla, condividere il percorso con amici o partner può fare la differenza. E, se serve, affidarsi a un nutrizionista, a un trainer o a uno psicologo è una scelta di intelligenza, non di debolezza.