Jamie Lee Curtis è la nuova Jessica Fletcher: la «Signora in giallo» torna con un reboot che divide i fan

Jamie Lee Curtis ha confermato che interpreterà Jessica Fletcher nel reboot de «La Signora in giallo», raccogliendo la pesante eredità di Angela Lansbury. L’annuncio ha già acceso il dibattito tra entusiasmo e scetticismo.

Jamie Lee Curtis è la nuova Jessica Fletcher: la «Signora in giallo» torna con un reboot che divide i fan

Dopo mesi di rumor e mezze conferme, Jamie Lee Curtis ha rotto il silenzio: sarà lei la nuova protagonista del reboot di Murder, She Wrote, celebre in Italia come La Signora in giallo. La serie, che negli anni Ottanta e Novanta ha appassionato milioni di spettatori grazie all’interpretazione magistrale di Angela Lansbury, tornerà dunque con un volto nuovo ma ugualmente iconico.

A confermarlo è stata la stessa Curtis, durante un’intervista concessa a Entertainment Tonight, nella quale ha dichiarato con un pizzico di emozione: «Oh, sì… succede». Le sue parole, cariche di suspense, hanno dato corpo alle voci che la volevano protagonista del reboot, ora ufficialmente in fase di pre-produzione. «Sono molto emozionata – ha aggiunto – ma sto cercando di restare con i piedi per terra finché non inizieremo davvero le riprese».

L’attrice, fresca del ritorno in sala con la nuova commedia Disney Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo, sembra pronta a tuffarsi in questa nuova avventura, portando con sé un bagaglio di esperienza maturato tra cult horror, commedie e drammi d’autore. Il progetto è ambizioso: la sceneggiatura è stata affidata a Lauren Schuker Blum e Rebecca Angelo, già note per il film Dumb Money, mentre tra i produttori figurano nomi del calibro di Phil Lord, Chris Miller e Amy Pascal.

Il reboot dovrebbe dare una rilettura contemporanea al personaggio di Jessica Fletcher, mantenendone però lo spirito originale: un’intelligenza affilata, uno spiccato senso dell’ironia e un’incredibile capacità di risolvere i casi più intricati. La serie originale, trasmessa per dodici stagioni dal 1984 al 1996 e seguita da quattro film per la TV, è considerata un cult intramontabile e ha avuto un enorme impatto culturale, tanto da diventare un simbolo anche per la comunità LGBTQ+. La scomparsa di Angela Lansbury nel 2022 ha lasciato un vuoto difficile da colmare, e proprio per questo la scelta di Curtis – attrice versatile e amatissima – rappresenta una mossa audace, ma anche carica di aspettative. 

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