Angela Brigid Lansbury è morta nella giornata dell’11 ottobre all’età di 96 anni. L’attrice è nota al grande pubblico soprattutto per la sua interpretazione della scrittrice Jessica Fletcher nel longevo telefilm “La signora in giallo“, in cui si è protatta dal 1984 fino al 1996 venendo seguito da quattro film per il piccolo schermo dal 1997 al 2003.
La serie è stata uno dei telefilm trasmessi più a lungo in prima serata in una televisione statunitense e fece della signora Lansbury l’attrice televisiva più pagata al mondo. Proprio per questo ruolo nella serie televisiva è riuscita a ottenere svariate soddisfazioni personali.
Infatti è riuscita a raggiungere il maggior numero di candidature agli “Emmy Award“, ben diciotto, senza mai riceverne uno 4 “Golden Globe“, il “People’s Choice Award” e anche il nostro “Telegatto” (Gran Premio Internazionale dello Spettacolo), è un concorso ideato ed organizzato dalla rivista settimanale “TV Sorrisi e Canzoni”, che premia gli attori e i registi di cinema e televisione.
La carriera di Angela Lansbury
Oltre nella serie de “La signora in giallo”, l’attrice negli anni ha lavorato in altre fatiche televisivive e cinematografiche, non dimenticandosi però mai della propria passione per il teatro. Su quest’ultimo si è impegnato soprattutto negli anni ’60, ottenendo un ruolo in “Mame” di Jerry Herman e nel revival di “Gypsy” ove vinse tre Tony Award nella categoria miglior attrice protagonista in un musical.
Nella cinematografia invece ha ottenuto la prima candidatura per il Premio Oscar nel 1944 con il film “Angoscia” di George Cukor con Charles Boyer ed Ingrid Bergman. Una seconda invece arriva l’anno successivo per l’opera “Il ritratto di Dorian Gray”, da qui lavora e si dedica frequentamente al cinema ottenendo svariati ruoli negli anni.
L’unico Oscar vinto da Angela Lansbury è nel 2014 ottenendolo con la seguente motivazione “Un’icona dell’intrattenimento che ha creato alcuni dei personaggi più celebri della storia del cinema, ispirando generazioni di attori”.