L’allarme di ricercatori e scienziati: gli squali bianchi sono spariti da Seal Island, in Sud Africa

Si tratta del noto posto al largo della False Bay, in Sud Africa, famoso per l'osservazione dei grandi squali bianchi che in questa zona cacciano da sempre le otarie orsine del capo compiendo i famosi "breach" ovvero i salti al di fuori dell'acqua.

L’allarme di ricercatori e scienziati: gli squali bianchi sono spariti da Seal Island, in Sud Africa

Se c’è un animale capace di incutere paura assoluta nelle persone quello è sicuramente lo squalo, o meglio il grande squalo bianco, l’animale ritenuto ingiustamente mangiatore di uomini dopo che film come Lo Squalo di Steven Spielberg hanno dipinto questi animali come mostri capaci di mangiare vivo un essere umano.

In realtà l’essere umano non è mai stato nel menù degli squali anche se di tanto in tanto come ben sappiamo accade qualche sinistro con questi animali. Si tratta però di circostanze assolutamente straordinarie che non accadono ogni giorno. E adesso un allarme giunge dal Sud Africa, in particolare dalla False Bay poco lontano da Città del Capo. Qui a Seal Island si è notato nel corso degli anni una dimunuzione molto importante di grandi squali bianchi. E ciò è dovuto a varie cause.

Da cosa dipende la situazione

Seal Island da sempre è un posto famoso per l’osservazione dei grandi squali bianchi, la quale si trova nella False Bay proprio dinanzi alla Penisola del Capo nei pressi anche di Simon’s Town e Gansbaii. In queste cittadine costiere tutto ruota attorno al grande animale, e ci sono persone ed esperti che lavorano con i turisti portandoli giornalmente ad eseguire dei tour guidati nella False Bay e presso le isole di Dyer Island e Geyser Rock. Qui vi è una popolazione foltissima di otarie orsine del capo, circa 70.000.

Non credo ci sia niente di più straordinario in natura che vedere uno squalo bianco di 2.000 chili volare nell’aria con una foca in bocca” – ha detto Neil Hammerschlag ecologo marino che a National Geographic ha spiegato anche quali sono le cause della scomparsa dei grandi squali bianchi. Tra queste vi è l’arrivo delle orche che stanno attaccando sempre di più i grandi squali bianchi visto che sono ghiotte soprattutto del fegato degli squali. 

Ma la colpa è anche dell’uomo in quanto molto spesso gli squali, di qualsiasi specie, rimangono intrappolati all’interno delle reti da pesca o peggio ancora nelle cosiddette reti antisqualo. Nel 2023 una spedizione scientifica italiana del Centro Studi Squali di Massa Marittima (Grosseto) è stata appunto protagonista dell‘attacco di un’orca ad uno squalo bianco e la notizia fece immediatamente il giro del mondo. La scomparsa degli squali a Seal Island è qualcosa che deve far riflettere tutti quanti.

Si tratta infatti di predatori all’apice della catena alimentare e la loro assenza negli oceani potrebbe provocare grossi squilibri nella fauna marina a livello globale. L’ecologa comportamentale degli squali Lacey Williams ha affermato che il declino dei grandi bianchi a Seal Island era cominciato ben prima dell’arrivo delle orche e uno dei responsabili principali della sparizione dei grandi bianchi dalla zona sarebbe proprio l’uomo e punta proprio il dito contro le reti antisqualo. “In realtà non proteggono le persone da nulla. L’unica cosa che fanno è togliere la vita indiscriminatamente alla fauna selvatica” – afferma Williams. 

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