Ansia e lavoro nel 2024/25: Un’emergenza silenziosa tra precarietà e iper produttività.

Nel 2025 l'ansia non ė più un problema individuale: ė diventata un problema sistematico. L'aumento di disturbi legati allo stress, la diffusione del burnout e li stabilita economica hanno trasformato il contesto lavorativo in una fonte costante di disagio.

Ansia e lavoro nel 2024/25: Un’emergenza silenziosa tra precarietà e iper produttività.

Dalla grande impresa al piccolo appalto ,sempre piú lavoratori denunciano sintomi psicofisici che parlano di una crisi profonda ,ancora troppo ignorata da datori di lavoro e istituzioni.

In questo contesto sociale che non fa che aumentare  l’ansia,

Pensiamo alla precarietà diffusa, contratti  a termine ,salario fermi e vita sempre piú cara tutto queste cose generano insicurezza. Per non parlare della mancanza di supporto psicologico sul lavoro.

Ma quali sono questi sintomi?

Difficoltà a dormire, pensieri ossessivi legati al lavoro.

Mal di testa, Tachicardia,stanchezza cronica.

Paura del giudizio del capo, insicurezza,perfezionismo distruttivo.

Sensazione di inutilità, disconnessione,problemi di memoria: segnali tipici del burnout. 

 

BURNOUT :QUANDO L’ANSIA SI TRASFORMA IN collasso.

Riconosciuto ufficialmente dall OMS come fenomeno legato al contesto lavorativo.

Diffuso in particolare tra operatori sanitari,lavoratori dei servizi alla persona e precari. 

Nel 2024 ,secondo alcune ricerche, oltre il 30% dei giovani under 35 ha dichiarato di aver vissuto un episodio di esaurimento lavorativo.

NORME E TUTELE:COSA MANCA IN ITALIA 

Mancanza di controlli reali sul benessere lavorativo.

Inadeguata prevenzione nei luoghi di lavoro.

Lo psicologo del lavoro è presente solo in pochissime aziende illuminate.

Scarso riconoscimento delle cause psicologiche nei certificati INAIL.

Poter riconoscere i segnali precoci per poi chiedere aiuto a psicologi,sportelli di ascolto,centri ASL .Creare una rete ti sostegno  tra colleghi,sindacati ,aziende.

Ma soprattutto denunciare i casi più gravi e organizzarsi per ottenere miglioramenti strutturali.

SE…..

“Ti svegli con il cuoreche corre.

Hai dormito ,si, ma è come se non avessi mai smesso di lavorare.

Apri gli occhi e già senti il peso della giornata .

Un altro giorno da sopravvivere,

in equilibrio precario tra dovere e la paura di crollare 

 

La compagna di viaggio…invisibile,ma sempre presente.

Non importa se sei in ufficio ,su cantiere o in mensa.

La sensazione é sempre la stessa.

Devi dimostrare qualcosa, devi essere produttivo, performante,flessibile.

E devi farlo in silenzio,senza cadere,senza disturbare…..-.

 

 

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