Doro Aurora: la nuova gamma di smartphone svedesi pensata per gli utenti senior

Doro lancia la nuova linea di smartphone Aurora, con tre modelli – compatto, pieghevole e con ampio display – pensati per offrire massima semplicità, sicurezza e accessibilità agli utenti senior.

Doro Aurora: la nuova gamma di smartphone svedesi pensata per gli utenti senior

La svedese Doro, nota per la produzione di dispositivi pensati specificamente per gli utenti più anziani, ha appena annunciato il lancio della sua nuova linea di smartphone: i Doro Aurora. La gamma include tre modelli con caratteristiche differenti per adattarsi a ogni esigenza d’uso, mantenendo però il focus sulla semplicità, l’accessibilità e la sicurezza. I nuovi modelli si chiamano Aurora A10, A20 e A30, e coprono tre formati distinti: compatto, pieghevole e grande. 

Il Doro Aurora A10 è il più compatto dei tre, con un display IPS da 4,5 pollici in risoluzione HD (1280 x 720 pixel) e un rapporto 16:9. È un formato ormai raro nel panorama attuale, ma che offre un’ergonomia superiore per chi ha mani più piccole o non è abituato ai grandi schermi. Condivide lo stesso pannello anche il Doro Aurora A20, che adotta però un form factor a conchiglia, con tastiera fisica a conchiglia ideale per chiamare e scrivere messaggi con facilità.

Il più moderno della famiglia è invece il Doro Aurora A30, con uno schermo da 6,1 pollici e risoluzione di 1560 x 720 pixel. È pensato per chi desidera una visione più ampia, ma sempre con un’interfaccia semplificata. Tutti e tre i modelli condividono lo stesso chipset MediaTek Helio G85 e montano Android 14 in una versione ottimizzata con icone grandi, testi ben leggibili e pulsanti fisici per la risposta e la chiusura delle chiamate.

La sicurezza è al centro dell’esperienza Doro, con un pulsante SOS sempre a disposizione. Inoltre, l’app TeamViewer è preinstallata per consentire ai familiari di fornire assistenza da remoto in caso di bisogno. La memoria varia in base al modello: 4 GB di RAM e 64 GB di archiviazione per A10 e A20, mentre A30 sale a 6 GB di RAM e 128 GB di ROM. Tutti i modelli offrono supporto a due nano-SIM e all’espansione tramite microSD.

 Il comparto fotografico è essenziale, ma più che sufficiente per l’uso quotidiano. A10 e A20 montano una fotocamera posteriore da 13 megapixel, mentre l’A30 vanta un sensore principale da 50 megapixel affiancato da un’ultragrandangolare da 5 megapixel. La fotocamera frontale è da 5 megapixel su tutti i modelli.

La batteria varia tra i 3.000 mAh di A10 e A20 e i 5.000 mAh del modello A30, con ricarica a 10 W tramite USB Type-C. Completano il pacchetto la presenza del modulo NFC, della connettività Bluetooth 5.4, del Wi-Fi 5 e della certificazione IP54 contro schizzi e polvere. I tre smartphone Doro Aurora sono già disponibili in gran parte dell’Europa occidentale. I prezzi sono pensati per essere accessibili: Doro Aurora A10 costa 270 euro, il pieghevole A20 300 euro, mentre il più avanzato A30 arriva a 350 euro. Una gamma che conferma l’impegno di Doro nel fornire soluzioni semplici e sicure a chi desidera rimanere connesso senza complicazioni. 

Continua a leggere su Fidelity News