Samsung scommette sul Galaxy S25 Edge: produzione raddoppiata rispetto ai pieghevoli nella seconda metà del 2025

Il Galaxy S25 Edge sarà il protagonista assoluto della strategia Samsung per la seconda metà dell'anno, con una produzione che supererà di gran lunga quella dei modelli pieghevoli Galaxy Z Fold 7 e Z Flip 7.

Samsung scommette sul Galaxy S25 Edge: produzione raddoppiata rispetto ai pieghevoli nella seconda metà del 2025

Samsung sembra aver delineato chiaramente le sue priorità per la seconda metà del 2025, puntando con decisione sul Galaxy S25 Edge come suo prossimo prodotto di punta. Secondo quanto riportato dalla stampa sudcoreana, il colosso dell’elettronica ha in programma una produzione significativamente più alta per questo nuovo modello rispetto ai prossimi smartphone pieghevoli della serie Galaxy Z.

Le cifre parlano chiaro: l’azienda prevede di produrre ben 1,3 milioni di unità del Galaxy S25 Edge, distribuite tra gli impianti di Gumi, in Corea del Sud, e quelli in Vietnam. In confronto, il Galaxy Z Fold 7 sarà prodotto in circa 800.000 unità, mentre il Galaxy Z Flip 7 raggiungerà appena le 600.000 unità. Questo sbilanciamento produttivo evidenzia l’importanza strategica che Samsung attribuisce al nuovo Edge, un dispositivo che si candida a trainare le vendite nei mercati asiatici — e non solo — nei prossimi mesi.

Il Galaxy S25 Edge sarà ufficialmente presentato il 12 maggio, durante l’evento “Beyond Slim”. Come suggerisce il nome dell’evento, la sottigliezza e il design elegante saranno elementi centrali dell’identità visiva di questo nuovo smartphone, pensato per attrarre un pubblico esigente in termini di estetica e portabilità. Tra le caratteristiche già confermate o anticipate tramite leak, spicca l’adozione del nuovo Gorilla Glass Ceramic 2, un materiale pensato per aumentare ulteriormente la resistenza del display e della scocca posteriore, migliorando la durabilità complessiva del dispositivo. Questo tipo di vetro ceramico rappresenta un’evoluzione dei precedenti Gorilla Glass e si propone di coniugare eleganza e robustezza, offrendo un’esperienza premium anche sotto il profilo della protezione.

Al di là delle specifiche tecniche, la decisione di produrre più unità del Galaxy S25 Edge rispetto ai pieghevoli riflette anche una strategia commerciale molto precisa: se da un lato gli smartphone pieghevoli continuano a rappresentare un segmento in espansione, dall’altro richiedono costi produttivi più elevati e margini di profitto meno prevedibili.

Il Galaxy S25 Edge, invece, potrebbe garantire un volume di vendite più ampio e stabile, soprattutto in paesi dove il prezzo d’acquisto e l’affidabilità restano criteri decisivi. Inoltre, l’impianto di Gumi — operativo sin dagli anni ’90 — acquisirà un ruolo sempre più centrale per la divisione MX (Mobile eXperience) di Samsung, anche per via dei rischi tariffari nei rapporti con gli Stati Uniti e delle instabilità geopolitiche che coinvolgono altre aree del mondo (es. tra India e Pakistan). Una visita ufficiale del presidente Roh Tae-moon alla struttura è prevista a breve, a dimostrazione dell’importanza attribuita alla produzione locale. Con queste premesse, il Galaxy S25 Edge si prepara a essere non solo un nuovo dispositivo di punta per Samsung, ma anche il simbolo di una strategia rinnovata, incentrata su design sofisticato, solidità costruttiva e una distribuzione capillare nei mercati chiave.

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