La piattaforma X, precedentemente nota come Twitter, torna sotto i riflettori con una novità pensata per scuotere l’intero panorama dei social media: l’introduzione del supporto ai video in risoluzione 4K, attualmente disponibile per un numero limitato di creator abbonati a X Premium.
Con questa mossa, Elon Musk prosegue la sua trasformazione del social network in una Everything App, pronta a sfidare in modo sempre più diretto colossi del video come YouTube e TikTok. Il cambiamento, annunciato nelle ultime ore da X.com, rappresenta un ulteriore passo avanti nel potenziamento delle capacità multimediali della piattaforma. Fino ad oggi, gli utenti Premium potevano caricare video in 1080p, con un limite massimo di 8 GB e una durata che poteva arrivare fino a tre ore.
Con l’introduzione del supporto al 4K, è lecito aspettarsi una revisione anche dei limiti di peso dei file, così da non ostacolare chi produce contenuti di qualità professionale. Il supporto ai video ad alta definizione non è un’operazione isolata, ma si inserisce all’interno di una strategia più ampia con cui Elon Musk vuole rendere X un ecosistema completo, dove socializzazione, informazione, pagamenti e intrattenimento convivano senza soluzione di continuità.
Proprio in questa direzione, X ha lanciato negli ultimi mesi una sezione dedicata ai video verticali sulla propria app mobile, ispirata chiaramente al feed di TikTok, nel tentativo di trattenere gli utenti più giovani e attrarre nuovi content creator in cerca di alternative più redditizie e libere da algoritmi penalizzanti. I contenuti video rappresentano una risorsa strategica per aumentare il tempo medio di permanenza degli utenti, generare introiti pubblicitari e stimolare abbonamenti alla versione Premium. L’arrivo della risoluzione 4K non è solo una scelta tecnica, ma un chiaro segnale di ambizione.
X mira infatti a diventare una piattaforma video a tutti gli effetti, con strumenti che possano convincere sia gli spettatori sia i professionisti della creazione di contenuti a investire tempo e risorse sulla piattaforma. L’obiettivo, non troppo velato, è competere alla pari con YouTube e TikTok, proponendosi come una terza via per il video online. Se YouTube è da sempre il punto di riferimento per i contenuti lunghi e TikTok domina la scena dei video brevi, X ambisce a offrire entrambe le esperienze su un’unica piattaforma, con una monetizzazione più trasparente e strumenti semplificati per i creator. Resta da vedere se il pubblico sarà pronto a fare il salto, ma con la possibilità di caricare video in 4K e l’espansione costante delle funzionalità, X sembra determinata a guadagnarsi un posto d’onore nella competizione per l’attenzione degli utenti digitali.