Nathaly Caldonazzo, la showgirl che non passa mai inosservata, ha fatto di nuovo parlare di sé, ma stavolta il popolo del web non perdona! Dopo la dipartita di Papa Francesco, spirato il 21 aprile 2025 a 88 anni, la Caldonazzo si è recata nella Basilica di San Pietro per un ultimo saluto al Pontefice. Ma quello che doveva essere un momento di raccoglimento si è trasformato in un caso mediatico: Nathaly ha pubblicato su Instagram una foto della salma di Bergoglio nella bara, accompagnata da una caption che ha fatto scoppi@re il finimondo: “Un saluto da vicino. Ciao Papà Papa Francesco R.i.p”, con tanto di hashtag #beatigliultimiperchésarannoiprimi.
Risultato? Una pioggia di critiche che l’ha travolt@ senza pietà: “Rispetto zero!”, tuonano i follower. E mentre il gossip impazza, c’è chi grida al sacrilegio e chi la accusa di caccia ai like – Nathaly, questa volta hai davvero passato il segno? Tra le migliaia di fedeli che hanno sfilato in silenzio davanti alla salma di Papa Francesco, Nathaly Caldonazzo ha voluto lasciare il suo segno… ma nel modo sbagliato!
La showgirl non si è limitata a documentare l’atmosfera solenne con qualche Instagram Story: ha scattato e condiviso uno scatto ch°c, che mostra il corpo di Bergoglio nella bara aperta, esposto nella Basilica. Un gesto che molti hanno definito “di una bassezza unica”. I commenti sotto il post sono un fuoco incrociato: “Sei andata lì solo per fare la foto? Senza parole, rispetto zero!”, scrive un utente infuriato.
Un altro rincara la dose: “Capisco le testate giornalistiche, ma postare una foto del Papa defunto è vergognoso!”. E ancora: “Non capisco il bisogno di fotografare un defunto, che squallore!”. Il web è un tribunale implacabile, e la Caldonazzo è finita sul banco degli imputati: il suo “saluto da vicino” è stato percepito come un affronto, un modo per cercare visibilità in un momento di lutto globale.
La scomparsa di Papa Francesco ha scosso il mondo: dopo una lunga battagli@ con una doppia polmonite, il Pontefice si è spento il Lunedì dell’Angelo, lasciando un vuoto in milioni di fedeli. La sua ultima benedizione, impartita solo il giorno prima dalla Basilica, aveva commosso tutti. In questo contesto di dolore e riflessione, il gesto di Nathaly Caldonazzo appare ancora più fuori luogo. “Fotografate anche i morti per un po’ di like, che pena!”, sbotta un follower. Qualcuno arriva a definirlo “di cattivo gusto”, mentre altri si chiedono se fosse davvero necessario trasformare un momento così intimo in contenuto social.
E mentre i meme sulla “showgirl irrispettosa” impazzano, la Caldonazzo ha deciso di fare un passo indietro: il post è stato rimosso, ma il danno è fatto. Le polemiche non si placano, e il nome di Nathaly è sulla bocca di tutti – ma non per i motivi che sperava! Di fronte alla valanga di critiche, Nathaly Caldonazzo ha scelto il silenzio. Niente scuse, niente spiegazioni: la showgirl non ha ancora risposto alle accuse, ma ha cancellato il post incriminato, forse nel tentativo di spegnere l’incendio. Troppo tardi, Nathaly! La rete non dimentica, e questo scivolone le sta costando caro in termini di immagine. Intanto, il dibattito si allarga: dove sta il confine tra memoria pubblica e rispetto privato? In un momento così solenne, il bisogno di visibilità ha prevalso sul buon senso? Una cosa è certa: questo scandalo non sarà dimenticato facilmente. Nathaly, la regina delle provocazioni, è caduta in una bufera da cui sarà difficile rialzarsi – e il popolo dei social è pronto a ricordarglielo a ogni passo!