Netflix lancia Thronglets: il nuovo gioco mobile distopico ispirato a Black Mirror

In concomitanza con il lancio della 7a stagione di Black Mirror, Netflix ha presentato Thronglets, un gioco mobile esclusivo per gli abbonati, che fonde elementi di Tamagotchi con dinamiche strategiche e morali nel perfetto stile della celebre serie distopica.

Netflix lancia Thronglets: il nuovo gioco mobile distopico ispirato a Black Mirror

Netflix continua la sua espansione nel mondo del gaming con un titolo sorprendente e in piena sintonia con uno dei suoi prodotti di punta: Black Mirror. Il nuovo gioco mobile, Black Mirror: Thronglets, è stato lanciato in esclusiva per gli abbonati alla piattaforma in occasione dell’uscita della settima stagione della serie, confermando l’interesse del colosso dello streaming per esperienze interattive che vanno oltre la semplice fruizione passiva dei contenuti.

Sviluppato da Night School Studio – già noto per l’acclamato Oxenfree e acquisito da Netflix nel 2021 – Thronglets è una sorta di Tamagotchi… ma in chiave nera e corrosiva, proprio come ci si aspetterebbe da un prodotto legato all’universo di Black Mirror. I giocatori dovranno prendersi cura di una creatura digitale chiamata Thronglet, soddisfacendo i suoi bisogni primari e stimolando la sua crescita attraverso attività quotidiane.

Fin qui, tutto (quasi) normale. La svolta arriva quando, prendendosene adeguatamente cura, il Thronglet inizia a moltiplicarsi dando vita a un’intera comunità digitale. A questo punto, l’esperienza ludica si trasforma: il giocatore diventa una sorta di “governatore” o “divinità“, chiamato a prendere decisioni sempre più complesse per mantenere la stabilità del piccolo mondo creato. I Thronglet iniziano a comunicare suggerimenti, consigli e persino richieste che, però, non sempre rispettano criteri morali convenzionali. Starà al giocatore decidere se mantenere un approccio etico oppure abbandonarsi a scelte discutibili pur di ottenere ordine ed efficienza.

Un altro aspetto interessante del gioco è il modo in cui richiama elementi della lore di Black Mirror. L’interfaccia e la narrazione si ispirano a Tuckersoft, la software house fittizia apparsa in Bandersnatch, il film interattivo che ha segnato un punto di svolta nel modo di raccontare storie su Netflix. Questo legame narrativo trasforma Thronglets non solo in un gioco, ma in un ulteriore tassello dell’universo espanso di Black Mirror, capace di parlare al pubblico della serie in modo originale e coinvolgente.

Il gioco è disponibile gratuitamente sia su Android che iOS, ma può essere avviato solo da chi ha un abbonamento attivo a Netflix. Si tratta di un ulteriore passo avanti nella strategia della piattaforma, che punta a costruire una vera e propria ecosfera di contenuti esclusivi capaci di attrarre e fidelizzare gli utenti anche fuori dallo schermo tradizionale. 

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