Windows 11: problemi con le stampanti USB e nuove funzionalità AI per il Blocco Note

Un aggiornamento beta di Windows 11 ha introdotto un bug che causa stampe casuali di testi incomprensibili sulle stampanti USB. Nel frattempo, Microsoft sta testando una nuova funzione AI per il Blocco Note, capace di generare riepiloghi automatici dei testi selezionati.

Windows 11: problemi con le stampanti USB e nuove funzionalità AI per il Blocco Note

Microsoft continua a innovare Windows 11, ma non mancano i problemi lungo il percorso. Un recente aggiornamento beta ha infatti introdotto un bug che colpisce le stampanti USB, causando stampe casuali di testi incomprensibili. Nel frattempo, l’azienda sta lavorando su una nuova funzione basata sull’intelligenza artificiale per il Blocco Note, che permetterà di generare riepiloghi automatici dei testi. Vediamo nel dettaglio entrambe le novità.

Bug di Windows 11: le stampanti USB stampano dati casuali

Un aggiornamento beta di Windows 11 sta creando non pochi disagi agli utenti che utilizzano stampanti USB. Secondo quanto riportato, l’aggiornamento cumulativo KB5050092 per Windows 11 versione 23H2 ha introdotto un problema che attiva in modo inaspettato le stampanti, facendole produrre stampe piene di caratteri casuali e comandi di rete apparentemente senza senso. Microsoft ha confermato il problema, spiegando che il bug colpisce in particolare le stampanti USB dual-mode, ovvero quelle che supportano sia il protocollo USB Print che IPP Over USB. Quest’ultimo è un protocollo di stampa via rete che sembra essere la causa del malfunzionamento. Gli utenti segnalano che, accendendo o ricollegando la stampante, vengono stampate stringhe di testo senza alcun senso, spesso precedute dalla riga “POST /ipp/print HTTP/1.1” seguita poi da simboli illeggibili e comandi di rete.

Microsoft ha fornito una soluzione temporanea attraverso la funzione Known Issue Rollback (KIR), che permette agli amministratori IT di mitigare il problema configurando una specifica policy nei Criteri di Gruppo di Windows 11. Per farlo, bisogna accedere a: Configurazione Computer > Modelli Amministrativi > [Nome della Group Policy]. Attivando questa opzione, lo stato del bug viene aggiornato a “Mitigato“, anche se la risoluzione definitiva verrà rilasciata con un futuro aggiornamento. Questo non è il primo problema di Windows 11 con le stampanti, poiché in passato si sono verificati bug simili legati al protocollo IPP.

Blocco Note si aggiorna: riepiloghi AI in arrivo

Parallelamente ai problemi con le stampanti, Microsoft sta sviluppando nuove funzionalità per il Blocco Note di Windows 11. La versione beta attualmente in test tra gli utenti Windows Insider Canary e Dev include una funzione AI in grado di generare automaticamente riepiloghi dei testi selezionati.

L’idea è quella di rendere il Blocco Note più versatile, offrendo un’opzione rapida per riassumere lunghe porzioni di testo con pochi clic. Per utilizzare la nuova funzione, l’utente dovrà semplicemente selezionare un blocco di testo, fare clic con il tasto destro e scegliere “Riepilogo” dal menu. L’intelligenza artificiale elaborerà il contenuto e restituirà un riassunto adattabile in lunghezza. Per rendere ancora più accessibile la funzione, Microsoft introdurrà anche una scorciatoia da tastiera dedicata (Ctrl + M) e un’integrazione con Copilot, l’assistente AI dell’azienda. Tuttavia, per utilizzare questa novità sarà necessario essere connessi con un account Microsoft. Gli utenti che preferiscono non sfruttare l’intelligenza artificiale potranno comunque disattivare la funzione dalle impostazioni dell’app. Questa non è la prima volta che Microsoft sperimenta l’AI nel Blocco Note. In passato, ha testato la funzione “Rewrite“, che permette di riscrivere automaticamente frasi selezionate. Inoltre, la società sta lavorando su altre novità, come la possibilità di visualizzare rapidamente i file chiusi di recente e una funzione per migliorare la creazione di forme geometriche negli screenshot. Al momento non ci sono date precise per il rilascio ufficiale di queste funzioni, ma tutto lascia pensare che Microsoft voglia rendere il Blocco Note uno strumento più moderno e avanzato.

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