L’indiscrezione sulla presunta relazione tra Chiara Ferragni e Achille Lauro continua a far parlare, alimentando gossip e curiosità. A sostenere la teoria di Fabrizio Corona, che aveva parlato di una relazione segreta tra l’influencer e il cantante, è ora il sito Dagospia, che ha aggiunto nuovi dettagli che, se confermati, potrebbero svelare aspetti inediti di questa vicenda.
Secondo Dagospia, dietro la storia tra Ferragni e Lauro ci sarebbe anche una figura completamente estranea al mondo dello spettacolo: Emma Marcegaglia, ex presidente di Confindustria e attuale amministratrice delegata dell’omonimo gruppo industriale. Ma come sarebbe entrata in gioco la Marcegaglia in questa vicenda? A quanto pare, il luogo chiave della storia sarebbe un’isola, un angolo nascosto del Delta del Po, amato da numerosi vip, tra cui Belen Rodriguez e Achille Lauro.
L’isola in questione è Albarella, una località esclusiva che si trova tra il Delta del Po e il Mar Adriatico. Un’area di villeggiatura famosa per la sua tranquillità e il suo paesaggio mozzafiato. Ma c’è di più: il 30% di quest’isola appartiene al gruppo Marcegaglia, un dettaglio che riveste un’importanza cruciale nella trama di questa storia.
Tra le proprietà dell’isola, infatti, vi è una villa che un tempo apparteneva al padre di Emma, Steno Marcegaglia. Secondo quanto riportato, questa villa sarebbe stata affittata negli ultimi anni da Achille Lauro, un legame che collega indirettamente l’influencer e il cantante con la potente famiglia industriale. L’aspetto più intrigante della vicenda, però, è il fraintendimento che, secondo Dagospia, avrebbe rivelato più di quanto previsto.
Qualche anno fa, Chiara Ferragni, in visita sull’isola, avrebbe chiesto informazioni alla reception non del cantante Achille Lauro, come era nelle sue intenzioni, ma della “Villa Marcegaglia“. Un errore, per così dire, che avrebbe messo in moto una serie di eventi. La notizia del suo arrivo, infatti, sarebbe arrivata direttamente nelle mani di Emma Marcegaglia, che si sarebbe vista costretta a chiedere chiarimenti sulla visita e, probabilmente, a fare luce su un incontro che, a quel punto, era già diventato imbarazzante.