La startup americana Minimal ha finalmente dato vita a un dispositivo tanto atteso dagli appassionati di tecnologia minimalista e dagli nostalgici dei vecchi cellulari. Dopo un intero anno di campagne di crowdfunding nel 2024, il Minimal Phone è ora disponibile per la spedizione. Con il suo design essenziale e funzionale, questo smartphone si propone come lo strumento ideale per comunicare e svolgere attività lavorative, senza lasciarsi travolgere dall’eccesso di contenuti digitali.
Il Minimal Phone si distingue subito per il suo display: un pannello E-Ink monocromatico da 4,3 pollici con aspect ratio di 4:3. Questo schermo, che ricorda gli e-reader tradizionali, offre una risoluzione di 800 x 600 pixel e un’efficienza energetica elevata, garantendo un consumo estremamente ridotto della batteria. La scelta dell’E-Ink, infatti, nasce dalla volontà di evitare che l’utente si perda in un flusso infinito di immagini e video, puntando invece su un’esperienza d’uso più concentrata e consapevole. L’uso di un display in bianco e nero favorisce un’interazione meno distratta, rendendo il dispositivo perfetto per chi vuole sfruttare lo smartphone come strumento di lavoro, piuttosto che come portale per il consumo di media.
A completare il quadro di un design nostalgico e funzionale, Minimal ha integrato una tastiera QWERTY fisica, indispensabile per un inserimento di testo veloce e intuitivo, specialmente per gli utenti abituati a digitare con tasti reali. La tastiera, progettata per l’inglese, ricorda i vecchi dispositivi BlackBerry, offrendo un’esperienza tattile che molti ritengono superiore rispetto alle tastiere virtuali dei moderni smartphone. Sul versante hardware, il Minimal Phone non si perde in eccessi: monta un chipset MediaTek Helio G99, che, insieme a una memoria RAM configurabile in 6 o 8 GB e una memoria interna da 128 o 256 GB, garantisce prestazioni adeguate per le funzioni quotidiane. Il dispositivo supporta NFC e GPS, risponde alle esigenze di connettività di base e dispone di un sensore di impronte digitali integrato nel pulsante di accensione, che aggiunge un ulteriore livello di sicurezza.
Un’altra caratteristica da evidenziare è la presenza del jack per cuffie da 3,5 mm, un elemento ormai raro sui dispositivi moderni ma molto apprezzato dagli utenti che preferiscono connettersi con accessori audio esterni.
Minimal ha inoltre previsto il supporto per schede di memoria microSD, offrendo così la possibilità di espandere lo spazio di archiviazione, un aspetto fondamentale per chi utilizza il telefono per documenti, email e applicazioni di produttività. Per quanto riguarda la fotocamera, il Minimal Phone si orienta verso la funzionalità più che verso la spettacolarità. Con una fotocamera posteriore da 16 MP e una anteriore da 5 MP, il dispositivo garantisce qualità sufficiente per le esigenze quotidiane, pur non puntando a competizioni con gli smartphone di fascia alta nel comparto fotografico. La batteria, da 3000 mAh, è perfettamente dimensionata per alimentare il display E-Ink a basso consumo, mentre la ricarica avviene tramite due modalità: cablata a 10 W e wireless a 15 W, quest’ultima leggermente più veloce.
Il sistema operativo è Android 14, con tutti i servizi Google, permettendo così l’accesso a un vasto ecosistema di app, sebbene l’uso intensivo di applicazioni grafiche o giochi complessi risulti limitato a causa del display E-Ink.
Le consegne del Minimal Phone sono iniziate per gli ordini preeffettuati e il dispositivo arriverà ai clienti già a marzo. Il prezzo di lancio si aggira sui 399 dollari per la versione con 6 GB di RAM e 128 GB di memoria, mentre la versione potenziata (8 GB di RAM e 256 GB di memoria) è proposta a 499 dollari (rispettivamente 40.700 e 50.900 rubli). Attualmente, il dispositivo non è disponibile per la consegna in Russia tramite il sito ufficiale, ma è sicuramente destinato a trovare un pubblico affezionato in numerosi altri mercati.