Microsoft continua la sua strategia di integrazione dell’intelligenza artificiale nei suoi software più iconici e, questa volta, tocca a Paint. Il celebre programma di grafica riceverà un’importante evoluzione grazie all’introduzione di un pulsante dedicato a Copilot, che permetterà di accedere facilmente a tutti gli strumenti di IA generativa. Parallelamente, l’azienda ha annunciato la chiusura del servizio VPN integrato in Microsoft Defender, una decisione che avrà impatti sugli utenti che lo utilizzavano per la protezione della privacy online.
Microsoft Paint si rinnova con l’IA di Copilot
L’aggiornamento, attualmente disponibile per gli utenti Windows Insider nei canali Canary e Dev, rappresenta un passo significativo nell’unificazione degli strumenti di intelligenza artificiale all’interno dell’ecosistema Microsoft. Il nuovo pulsante Copilot fungerà da hub centrale per l’accesso a diverse funzionalità basate sull’IA, tra cui Cocreator, Image Creator e Generative Erase.
Negli ultimi mesi, Microsoft ha gradualmente integrato il pulsante Copilot in vari punti del sistema operativo Windows 11, dalla barra delle applicazioni alla tastiera, con l’obiettivo di rendere gli strumenti AI più accessibili e intuitivi. Già nel 2023, Paint aveva ricevuto aggiornamenti con funzioni basate su DALL-E, come Cocreator e il riempimento generativo. Ora, con l’introduzione del pulsante Copilot, tutte queste opzioni saranno centralizzate in un unico punto, semplificando notevolmente il flusso di lavoro degli utenti. In aggiunta, Microsoft sta potenziando le capacità di ricerca AI all’interno di Windows 11, consentendo agli utenti di cercare foto con linguaggio naturale sia nei file locali che nel cloud. Questa funzione, disponibile per gli Insider nei canali Dev e Beta, migliorerà significativamente l’esperienza utente, offrendo una ricerca più completa e intuitiva.
Microsoft chiude la VPN di Defender: cosa cambia per gli utenti
Dal 28 febbraio 2024, Microsoft interromperà la funzione Privacy Protection di Defender, che include un servizio VPN integrato. Questa decisione segna la fine di un’iniziativa lanciata nel 2023 per offrire maggiore sicurezza agli utenti durante la navigazione su reti Wi-Fi pubbliche. La VPN di Defender era stata introdotta per fornire una protezione avanzata della privacy, mascherando l’indirizzo IP e la posizione geografica degli utenti. Il servizio era disponibile su Windows, macOS, iOS e Android ed era stato progressivamente esteso a diversi mercati, tra cui Regno Unito, Germania e Canada. Microsoft aveva pianificato un’ulteriore espansione in dieci nuovi paesi, ma ha ora deciso di interrompere il servizio per concentrare le proprie risorse su altre priorità.
Secondo l’azienda, la decisione rientra in una strategia di ottimizzazione delle risorse per migliorare la sicurezza digitale degli utenti. In una comunicazione ufficiale, Microsoft ha dichiarato: “Valutiamo regolarmente l’utilizzo e l’efficacia delle nostre funzionalità. Per questo motivo, stiamo rimuovendo la funzione di protezione della privacy e investiremo in nuove aree che si allineano meglio con le esigenze dei clienti“. Questa modifica non influirà sulle altre funzionalità di sicurezza di Microsoft Defender, che continuerà a offrire protezione dei dispositivi e, negli Stati Uniti, il monitoraggio del furto d’identità e del credito. Per la maggior parte degli utenti, il cambiamento non richiederà alcuna azione, ma chi utilizza la VPN su dispositivi Android dovrà rimuovere manualmente il profilo VPN dalle impostazioni del telefono.