Negli ultimi anni, il panorama tecnologico ha visto l’introduzione di dispositivi sempre più innovativi, in grado di rispondere a esigenze diversificate, dalla lettura digitale al lavoro sul campo e alla multimedialità. Che si tratti di e-reader compatti ed economici, smartphone con doppio schermo AMOLED o dispositivi rugged per utilizzi estremi, i produttori continuano a esplorare soluzioni che coniughino funzionalità avanzate e design mirato. I dispositivi presentati recentemente riflettono questa tendenza, offrendo un mix di prestazioni e caratteristiche che puntano a ridefinire l’esperienza utente in diversi contesti.
Digma annuncia P6, il suo primo E-Reader con inchiostro a colori
Dopo una lunga pausa dal mercato degli e-book, Digma torna con un nuovo dispositivo che promette di rivoluzionare la lettura digitale: il Digma P6, il loro primo e-reader con inchiostro elettronico a colori. Con questo prodotto, l’azienda fa il suo ritorno nel settore, riprendendo una tradizione iniziata nel 2010 con la produzione di e-reader a inchiostro elettronico a grandezza naturale. Il Digma P6 si distingue per il suo schermo a inchiostro elettronico E-Ink da 6 pollici con risoluzione 1072×1448 pixel (300 ppi), che garantisce una lettura confortevole grazie all’alta qualità dell’immagine e alla retroilluminazione regolabile. Il display supporta 4096 colori grazie alla tecnologia Kaleido, un inchiostro che permette di visualizzare immagini e testi a colori. Tuttavia, la risoluzione dei colori è inferiore rispetto a quella in bianco e nero, con una risoluzione di 150 ppi, un dato che è tipico degli e-reader con inchiostro Kaleido.
Sotto la scocca, il Digma P6 è alimentato da un chipset Rockchip RK3566, con un processore quad-core Cortex-A55 che, seppur non particolarmente potente, è più che sufficiente per gestire le operazioni di lettura. La memoria è composta da 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna, espandibile tramite una scheda MicroSD fino a 32 GB, permettendo di archiviare un numero elevato di libri e documenti. La batteria Li-Pol da 2.200 mAh è sufficiente per garantire un’ottima autonomia, tipica di un e-reader, anche se non paragonabile a quella degli smartphone. Il Digma P6 offre il supporto Wi-Fi e una porta USB Type-C v2.0, mentre non è stato confermato se il dispositivo supporta anche il Bluetooth, sebbene la sua presenza sia una possibilità. Il sistema operativo Android 11 consente una navigazione fluida e l’accesso a una vasta gamma di applicazioni, inclusi quelli per la lettura di e-book.
Digma E2 e Digma F4: e-reader compatti per esigenze essenziali
In seguito, Digma ha presentato i nuovi e-reader Digma E2 e Digma F4, due dispositivi progettati per chi cerca una soluzione compatta e accessibile per la lettura digitale. Con uno schermo a inchiostro elettronico da 5,83 pollici, leggermente più piccolo dei tradizionali 6 pollici, i modelli si distinguono per la loro portabilità. Entrambi i dispositivi condividono la stessa struttura hardware e software, differenziandosi unicamente nel colore della scocca. Il display a scala di grigi supporta una risoluzione di 680×920 pixel (196 ppi) e include la retroilluminazione, offrendo una visibilità adeguata anche in condizioni di scarsa illuminazione. Nonostante la bassa densità di pixel, i dispositivi puntano a un pubblico che privilegia la semplicità e il prezzo competitivo.
Alimentati dal chipset quad-core Rockchip RK3126C, questi e-reader dispongono di 1 GB di RAM e 8 GB di memoria interna, espandibile tramite scheda microSD fino a 8 GB. Il sistema operativo, Android 8.1 Oreo, è funzionale ma datato, limitando l’accesso a feature e app più recenti. La batteria da 1.700 mAh offre un’autonomia adeguata per sessioni di lettura moderate. Un elemento distintivo di questi modelli è la presenza di un’uscita audio standard, una rarità negli e-reader moderni, che consente di ascoltare audiolibri o musica. Inoltre, entrambi i dispositivi sono dotati di connettività Wi-Fi, utile per accedere a contenuti online o aggiornamenti. Attualmente, il modello Digma E2 è disponibile in Russia al prezzo di circa 8999 ₽ (80 euro), posizionandosi come una scelta economica per chi cerca un e-reader pratico e leggero.
Highscreen C55 e Highscreen C65: nuove proposte per la Svizzera
Nel panorama degli smartphone di fascia media, Highscreen fa il suo ritorno con due nuovi dispositivi: l’Highscreen C55 e l’Highscreen C65, che sembrano essere pensati specificamente per il mercato svizzero. Questi dispositivi sono emersi tramite un sito web che rivela dettagli esclusivi, che non si trovano facilmente altrove online. Sebbene non si tratti di un annuncio ufficiale, i due smartphone offrono caratteristiche interessanti che potrebbero attrarre coloro in cerca di soluzioni più economiche, pur con hardware adeguato. L’Highscreen C65 si distingue per un display S-IPS da 6,52 pollici con una risoluzione di 1080×2340, che offre una densità di pixel di 395 ppi, sebbene non siano specificate informazioni sulla frequenza di aggiornamento. Alimentato dal chipset Unisoc T616, con una configurazione octa-core, e supportato da 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna, il C65 sembra essere un dispositivo abbastanza potente per le esigenze quotidiane. La batteria da 5.000 mAh assicura un’ottima autonomia, ma non sono ancora chiari i dettagli sulla ricarica rapida o wireless. Per quanto riguarda il comparto fotografico, il C65 è equipaggiato con una tripla fotocamera posteriore: un sensore principale da 64 MP, un grandangolare da 13 MP e una lente da 5 MP, mentre la fotocamera anteriore è da 8 MP. Il dispositivo è dotato anche di NFC, giroscopio e supporto per la navigazione tramite GPS, GLONASS, BeiDou, Galileo.
L’Highscreen C55 è un po’ più economico, con un display da 6,09 pollici e risoluzione 720×1560 (282 ppi), che lo rende meno dettagliato rispetto al C65. Anche questo dispositivo è alimentato da un chipset Unisoc T606, un po’ meno potente rispetto al T616, ma comunque adeguato per un uso giornaliero. È supportato da 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna, espandibile tramite microSD. La batteria è identica a quella del C65, con 5.000 mAh, e anch’essa include la possibilità di ricarica wireless. La fotocamera principale è composta da un modulo 13 MP e uno da 0,3 MP, con una fotocamera anteriore da 5 MP. Anche qui non manca il supporto per NFC e giroscopio.
Lava Blaze Duo 5G: il pimo smartphone con due schermi AMOLED
Lava ha lanciato il suo nuovo smartphone, il Lava Blaze Duo 5G, un dispositivo che si distingue per l’innovativa presenza di due schermi AMOLED, uno sul fronte e uno sul retro. Questo smartphone, destinato principalmente al mercato indiano, porta con sé diverse caratteristiche interessanti, unendo tecnologia avanzata e design originale. Il Lava Blaze Duo 5G è equipaggiato con un display AMOLED principale da 6,67 pollici con risoluzione 1080×2400 (395 ppi) e supporto per una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, che offre un’esperienza visiva fluida e vibrante. Il secondo schermo, situato sul retro, è decisamente più piccolo, con 1,58 pollici e risoluzione 228×460 (325 ppi). Sebbene il display posteriore non sia pensato per un utilizzo intensivo, aggiunge un tocco innovativo che potrebbe rivelarsi utile per visualizzare notifiche, foto o interagire rapidamente senza dover sbloccare il dispositivo. Sotto la scocca, il Lava Blaze Duo 5G è alimentato dal potente MediaTek Dimensity 7025, un chipset octa-core che raggiunge velocità fino a 2,5 GHz. Supportato da 6 o 8 GB di RAM e una memoria interna di 128 GB (non espandibile), il dispositivo offre prestazioni più che adeguate per la maggior parte degli utenti.
Il multitasking è rapido, grazie alla memoria RAM LPRRD5 e mentre il supporto per UFS 3.1 assicura caricamenti celeri e una gestione efficiente dei dati. Il comparto fotografico del Lava Blaze Duo è composto da una fotocamera principale da 64 MP e una seconda fotocamera da 2 MP, che si presta per scatti con effetto bokeh o macro. La fotocamera anteriore è da 16 MP, ideale per selfie dettagliati, ma priva di autofocus o flash. La batteria è da 5.000 mAh, che garantisce un’autonomia adeguata anche durante l’uso intenso, supportata dalla ricarica rapida a 33 W. Il dispositivo è pronto per le reti 5G, garantendo velocità elevate di navigazione mobile. Supporta anche NFC, USB Type-C, e dispone di un scanner di impronte digitali sotto il display per un accesso rapido e sicuro. La navigazione è garantita dai sistemi GPS, GLONASS, BeiDou e Galileo.
Blackview BV8200: il nuovo smartphone rugged con schermo secondario e fotocamera stabilizzata
Infine, passando ai device blindati, Blackview presenta il BV8200, uno smartphone rugged progettato per offrire resistenza estrema e funzioni innovative. Questo modello si distingue non solo per la robustezza ma anche per la presenza di uno schermo secondario e di una fotocamera principale con stabilizzazione ottica, caratteristiche raramente presenti in dispositivi di questa categoria. Il BV8200 è alimentato dal chipset MediaTek Helio G100, abbinato a 12 GB di RAM e 256 GB di memoria interna espandibile fino a 2 TB tramite microSD. Lo schermo principale è un IPS da 6,5 pollici, con risoluzione 1080×2400 pixel e una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, protetto da Gorilla Glass 5. Il display secondario, da 1,3 pollici, offre informazioni rapide come notifiche e orario. Sebbene la sua sensibilità sia stata criticata in modelli simili, il BV8200 potrebbe aver migliorato questa funzionalità.
La fotocamera posteriore principale utilizza il sensore Samsung ISOCELL GN5 da 50 MP, supportato dalla stabilizzazione ottica, affiancata da una grandangolare da 13 MP e una frontale da 32 MP.La batteria, da 8800 mAh, supporta la ricarica rapida a 45 W, garantendo lunga autonomia anche per utilizzi intensivi. Il sistema operativo è Android 14, personalizzato con Doke OS P 4.0. Il BV8200 è certificato IP68, IP69K e MIL-STD-810H, rendendolo impermeabile, resistente a urti e polvere, e operativo in un range di temperatura da -20°C a +60°C. Include funzionalità come NFC, scanner per impronte digitali laterale e GPS multi-satellitare. Sarà disponibile dal 31 dicembre, con un prezzo ancora non definitivo. Il suo “gemello”, l’Oscal Pilot 2, è attualmente acquistabile per circa 199 dollari (190 euro).