LG potrebbe presto tornare sul mercato degli smartphone con una novità decisamente futuristica. L’azienda sudcoreana, che aveva abbandonato ufficialmente il settore nel 2021, ha depositato un nuovo brevetto per uno smartphone “arrotolabile“, che potrebbe rilanciare l’interesse per i dispositivi con form factor innovativi. Questo deposito, avvenuto l’8 ottobre 2024, fa pensare che LG stia lavorando a un’evoluzione di progetti già presentati in passato, come il defunto LG Rollable. Nel 2021, poco prima di annunciare il suo ritiro dal mercato smartphone, LG aveva mostrato al CES di Las Vegas un prototipo di smartphone con schermo estendibile. Il dispositivo, chiamato LG Rollable, era progettato per offrire agli utenti la possibilità di trasformare uno schermo di dimensioni normali in un display più ampio, ideale per la fruizione di contenuti multimediali e il multitasking.
Tuttavia, a causa di difficoltà tecniche e problemi legati alla sostenibilità economica del progetto, l’azienda decise di abbandonarlo. Da allora, l’interesse per il progetto sembrava essere svanito. Solo alcuni dipendenti di LG hanno avuto la possibilità di acquistare i prototipi di quel dispositivo, rendendolo quasi una leggenda tecnologica. Un video trapelato nel 2022 aveva mostrato le caratteristiche principali del dispositivo, che includevano uno schermo OLED estensibile, un chipset Snapdragon 888, 12 GB di RAM e una batteria da 4.500 mAh. Tuttavia, erano stati evidenziati alcuni problemi strutturali, come la comparsa di pieghe sul display e la scarsa durabilità dello stesso.
Il brevetto depositato da LG sembra risolvere proprio i problemi che avevano compromesso lo sviluppo del Rollable originale. Secondo quanto riportato nel documento, il nuovo dispositivo sarà dotato di un display “roll-slide” flessibile, che potrà essere arrotolato e disteso a seconda delle necessità dell’utente. Una delle novità principali introdotte dal brevetto riguarda l’utilizzo di un sistema magnetico integrato nella cornice e nel retro del display. Questo sistema, grazie alla forza magnetica, terrà lo schermo in tensione, riducendo al minimo la formazione di pieghe, uno dei principali difetti dei display flessibili attuali. Lo schermo potrà essere esteso a diverse dimensioni, garantendo così una grande versatilità d’uso. L’idea è di offrire uno smartphone che possa trasformarsi in un mini-tablet, con una maggiore superficie di visualizzazione, senza compromettere la portabilità del dispositivo.
Sebbene LG abbia ufficialmente lasciato il mercato degli smartphone, il deposito di questo brevetto potrebbe indicare un possibile ritorno, soprattutto nel segmento dei dispositivi di nicchia con form factor innovativi. LG è già un leader nel settore dei display grazie alla sua controllata LG Display, che produce schermi OLED per molti dispositivi di altri produttori, compresi smartphone, TV e monitor. La possibilità di integrare le proprie tecnologie in un nuovo smartphone arrotolabile (per sé o per conto terzi) potrebbe essere un’opportunità per rilanciare il brand nel settore mobile, puntando su un prodotto altamente differenziato rispetto alla concorrenza.
Non è ancora chiaro quando o se questo nuovo dispositivo vedrà mai la luce sul mercato, ma il fatto che LG stia continuando a investire nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie per dispositivi arrotolabili fa sperare che presto possano arrivare nuove informazioni. Il mercato degli smartphone sta attraversando un periodo di grande innovazione, con dispositivi pieghevoli e arrotolabili che stanno attirando sempre più l’attenzione dei consumatori. Il ritorno di LG con un prodotto innovativo come questo potrebbe rappresentare un elemento di forte discontinuità rispetto al passato e rilanciare il marchio nel settore mobile.