Pixel 9: tra memoria obsoleta e novità nascoste

Con il lancio della famiglia Pixel 9, Google ha sorpreso con la conferma dell'uso di memoria UFS 3.1, obsoleta rispetto agli standard più recenti, mentre ha brillato con la nuova funzione "Sensibilità Adattiva" per migliorare l'esperienza del touchscreen.

Pixel 9: tra memoria obsoleta e novità nascoste

Il lancio della famiglia Pixel 9 di Google ha suscitato un ampio dibattito tra appassionati e critici, non solo per le sue caratteristiche principali ma anche per alcune scelte discutibili nell’hardware e nei software. Mentre Google ha messo in evidenza il design, le prestazioni della fotocamera e l’integrazione dell’intelligenza artificiale come punti di forza dei nuovi modelli, due aspetti cruciali sono emersi sotto la lente di ingrandimento. Da un lato, la decisione di utilizzare una memoria considerata obsoleta, e dall’altro, l’introduzione di una funzionalità di visualizzazione avanzata che potrebbe migliorare notevolmente l’esperienza utente. 

Google ammette che tutti i Pixel 9 utilizzano memoria obsoleta

Una delle critiche più forti sollevate nei confronti dei nuovi Pixel 9 riguarda la scelta della memoria. Google ha recentemente confermato che i nuovi dispositivi della linea utilizzano il standard di archiviazione UFS 3.1, mentre ci si aspettava il più recente UFS 4.0. Questa scelta è particolarmente sorprendente considerando che UFS 4.0 è stato introdotto un anno fa e offre prestazioni notevolmente superiori rispetto al suo predecessore. UFS 4.0 è infatti due volte più veloce in lettura e 1,6 volte più veloce in scrittura rispetto a UFS 3.1.

La decisione di Google di mantenere la memoria UFS 3.1 per i Pixel 9 potrebbe sembrare un passo indietro, soprattutto dato il prezzo elevato dei nuovi modelli, che supera i 1000 dollari. Mentre altre aziende, come Samsung con la sua linea Galaxy S24, sono state criticate per l’adozione di hardware non all’ultimo grido, Google non ha fatto nulla per mitigare queste preoccupazioni nei suoi flagship. Gli utenti potrebbero notare una diminuzione nelle prestazioni del sistema e nella reattività generale del dispositivo, influenzata dall’uso di tecnologia meno avanzata rispetto ai concorrenti.

Google Pixel 9 rivela utili funzionalità di visualizzazione nascoste

Dall’altro lato, i Pixel 9 hanno sorpreso positivamente con una serie di nuove funzionalità software che migliorano l’esperienza utente. Tra queste, la funzione “Sensibilità Adattiva” si distingue come una delle aggiunte più utili. Questa opzione, nascosta nel menu delle impostazioni del display sotto “Impostazioni -> Display e touchscreen -> Sensibilità schermo”, regola automaticamente la sensibilità del touchscreen in base alle condizioni ambientali, come la presenza di vetro o pellicola protettiva e l’umidità delle dita. La funzione Sensibilità Adattiva è abilitata di default, il che significa che gli utenti non devono attivarla manualmente.

Questo miglioramento è particolarmente utile in situazioni in cui lo schermo può diventare meno reattivo a causa di fattori esterni, come la pioggia o l’uso di pellicole protettive di bassa qualità. La capacità di migliorare la qualità della lettura anche con le dita bagnate rappresenta un significativo passo avanti per l’ergonomia del dispositivo, dimostrando l’impegno di Google nel migliorare l’usabilità dei suoi dispositivi.

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