Samsung sta preparando una serie di importanti novità per i prossimi mesi, con rilasci attesi sia per i suoi smartphone che per i tablet. Tra i più attesi, il lancio della beta di Android 15 per i dispositivi Galaxy, un aggiornamento significativo che potrebbe arrivare già a settembre 2024. Inoltre, l’azienda è pronta a svelare il Galaxy S24 FE, equipaggiato con il chip Exynos 2400 negli Stati Uniti, e a introdurre nuovi modelli della serie Galaxy Tab S10. Dulcis in fundo i rumors sul lancio e le specifiche del Galaxy Z Fold 6 Slim, le indiscrezioni sulla One Ui 7.0, le lamentele sull’irreparabilità del Galaxy Ring, le novità su schermi estensibili come gomma e sulla diffusione della funzione “Cerchia per cercare”. Ecco un approfondimento sulle principali novità.
Beta di Android 15 per Galaxy: Settembre nel mirino
Inizialmente prevista per la fine di luglio, la beta di Android 15 per i dispositivi Samsung Galaxy potrebbe finalmente vedere la luce a settembre. Questo ritardo è stato causato dalla distribuzione incompleta della One UI 6.1.1, l’interfaccia utente che Samsung vuole uniformare su tutti i suoi dispositivi prima di introdurre la versione successiva. Secondo le ultime indiscrezioni, One UI 7 basata su Android 15 promette di essere uno degli aggiornamenti più importanti per Samsung, con modifiche rilevanti al design e l’introduzione di nuove funzionalità, molte delle quali legate all’intelligenza artificiale. La distribuzione della One UI 6.1.1 è stata avviata solo di recente in Corea del Sud per il Galaxy A34, ma l’aggiornamento non è ancora completo. Questo ha spinto Samsung a posticipare il lancio della beta di Android 15, ma le aspettative restano alte. Settembre potrebbe essere il mese decisivo, con Samsung che, secondo le previsioni, si allineerà alla velocità del programma beta di Google, il quale ha già raggiunto la versione 4.2 di Android 15 sui dispositivi Pixel.
One UI 7, ancora segnali di vita: individuata una nuova build sui server Samsung
Lo sviluppo di One UI 7, la prossima grande evoluzione dell’interfaccia Samsung basata su Android 15, continua a mostrare progressi, anche se con ritardi rispetto ai piani iniziali. In queste ore, nuovi segnali di un lancio imminente sono emersi grazie all’apparizione di una nuova build sui server interni di Samsung, identificata come S928BXXU3BXH8. Questo aggiornamento, seppur non definitivo, suggerisce che il debutto della beta potrebbe avvenire a settembre, alimentando le speranze di coloro che attendono con impazienza le nuove funzionalità e il rinnovato design promessi da Samsung.
Galaxy S24 FE: il ritorno del chip Exynos negli Stati Uniti
Samsung ha sorpreso molti annunciando che il Galaxy S24 FE sarà equipaggiato con il chipset Exynos 2400 negli Stati Uniti, una scelta in controtendenza rispetto agli ultimi anni, durante i quali l’azienda ha preferito utilizzare i processori Qualcomm Snapdragon per questo mercato. Questo cambiamento è stato confermato dai risultati di un test Geekbench, dove il dispositivo ha ottenuto punteggi rispettabili: 1996 punti in single-core e 5678 punti in multi-core. Il Galaxy S24 FE sarà dotato di uno schermo Super AMOLED da 6,7 pollici con risoluzione FHD+ e una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, insieme a una luminosità massima di 1.900 nit. Sul fronte delle fotocamere, lo smartphone offrirà un sensore principale da 50 MP, accompagnato da un ultra grandangolare da 12 MP e un teleobiettivo da 8 MP con zoom ottico 3x. La batteria sarà da 4.500 mAh, con supporto per la ricarica rapida fino a 25 W. Il dispositivo verrà lanciato con Android 14 e One UI 6.1.1, e il debutto è atteso per metà ottobre 2024.
Galaxy Tab S10+: addio al modello base?
Un’altra novità riguarda la linea di tablet di punta di Samsung, la serie Galaxy Tab S10, che dovrebbe essere lanciata tra settembre e ottobre 2024. Le immagini trapelate recentemente confermano l’esistenza dei modelli Galaxy Tab S10+ e Tab S10 Ultra, ma sembrano escludere un modello base Tab S10. Secondo i rumor, Samsung potrebbe aver deciso di puntare su una gamma più ristretta ma più potente, con i nuovi modelli dotati di chip MediaTek e altre specifiche avanzate. Il Galaxy Tab S10 Ultra, in particolare, si distingue per la presenza di una “notch” sullo schermo, un dettaglio che continua a caratterizzare il design di questo modello, nonostante la tendenza del settore a ridurre o eliminare questo elemento. I render mostrano un design rinnovato per il Galaxy Tab S10+, con cornici simmetriche più pronunciate e una scocca con colori e forme leggermente riviste rispetto alla generazione precedente.
Galaxy Z Fold 6 Slim, filtrano possibile data di lancio e specifiche della fotocamera
Samsung sta per lanciare il Galaxy Z Fold 6 Slim, previsto per il 25 settembre 2024 in Corea del Sud, con un prezzo di circa 1.880 euro. Questo nuovo pieghevole si distingue per un design più sottile e leggero, potenzialmente realizzato in titanio per ridurre il peso. Il dispositivo includerà una fotocamera frontale esterna da 10 MP e un modulo posteriore con lente ultra-grandangolare da 12 MP. Inoltre, potrebbe vantare un sensore per la fotocamera sotto il display interno con risoluzione migliorata a 5 MP. Gli schermi saranno leggermente più grandi rispetto ai modelli precedenti, con un display esterno da 6,5 pollici e uno interno da 8 pollici, e uno spessore ridotto a 11 mm quando piegato. Inizialmente, il Galaxy Z Fold 6 Slim potrebbe essere disponibile solo in alcuni mercati selezionati in Asia.
Samsung Display sviluppa uno schermo micro LED con elasticità da gomma
Durante la conferenza International Meeting on Information Display 2024 (IMID), Samsung Display ha presentato una nuova e innovativa tecnologia di schermo: un display micro LED estensibile che può allungarsi come una gomma. Questo schermo, che può espandersi fino al 25% del suo formato originale, è in grado di essere allungato fino a 1,25 volte la sua dimensione o piegato senza subire danni, tornando successivamente alla sua forma iniziale. Il display estensibile offre una risoluzione elevata di 120 pixel per pollice, superando le prestazioni degli schermi estensibili precedenti. Attualmente, questa tecnologia è più adatta per monitor e TV piuttosto che per dispositivi mobili o realtà virtuale. Per dimostrare le capacità del nuovo schermo, Samsung ha pubblicato un video che mostra il display estensibile modellato per simulare l’isola di Jeju, in Corea del Sud.
Galaxy Ring: l’anello da $400 è praticamente usa e getta
Il recente ingresso di Samsung nel mercato degli indossabili ha visto il lancio del Galaxy Ring, un anello smart dal costo di $400. Tuttavia, secondo i dettagli emersi dagli esperti di iFixit, il dispositivo presenta un grave difetto: è praticamente impossibile da riparare. I tecnici hanno scoperto che il Galaxy Ring è sigillato con resina e plastica, rendendo impossibile l’apertura senza danneggiare l’unità. La piccola batteria da 19-20 mAh, che non supera un anno o due di autonomia, non può essere sostituita. Samsung non fornisce né pezzi di ricambio né batterie, quindi, una volta esaurita la carica, l’unica opzione rimane gettare il dispositivo. Gli esperti consigliano quindi di evitare l’acquisto di gadget progettati per essere usa e getta, come il Galaxy Ring.
Circle to Search: la funzionalità raggiunge più di 25 milioni di dispositivi Galaxy
Samsung ha annunciato che la funzione “Circle to Search“, lanciata inizialmente con la serie Galaxy S24, è ora disponibile su oltre 25 milioni di dispositivi Galaxy, inclusi modelli precedenti e di fascia media. Introdotta nel primo trimestre del 2024, questa funzione permette agli utenti di cercare informazioni su qualsiasi elemento visualizzato sul dispositivo, come testi, paesaggi, o canzoni in riproduzione, con una precisione e velocità superiori rispetto a Google Lens, grazie alla sua integrazione diretta nel sistema operativo. Recentemente, “Circle to Search” è stato esteso ai dispositivi con il pacchetto di sicurezza di agosto 2024, tra cui Galaxy A34, A54, A35, A55, Quantum 4, S21 FE e la serie Galaxy Tab S9 FE. La funzione si distingue per la sua capacità di fornire risultati rapidi e pertinenti direttamente sullo schermo del dispositivo.