Il mese di Agosto segna la chiusura del negozio di Chiara Ferragni situato in via Capelli a Milano. Dopo settimane di voci che circolavano riguardo a un possibile epilogo, la notizia è diventata ufficiale quando il negozio è stato trovato completamente vuoto, con scaffali e vetrine spogli e senza traccia dei capi e accessori che avevano attirato numerosi fan del brand.
Inaugurato nel luglio 2017, il negozio di Chiara Ferragni aveva subito conquistato il cuore di molti fan e curiosi. Situato nel passaggio che collega corso Como a piazza Gae Aulenti, lo store era diventato rapidamente un punto di riferimento nella moda milanese. Ferragni, imprenditrice digitale e influencer originaria di Cremona, aveva celebrato l’apertura sui suoi canali social, attirando l’attenzione di un vasto pubblico e generando lunghe code di visitatori speranzosi di incontrarla di persona.
Negli anni successivi, il negozio aveva rappresentato non solo un luogo di shopping esclusivo, ma anche un simbolo del successo crescente del brand Ferragni, contribuendo a consolidare la sua immagine di icona della moda. Tuttavia, il recente calo dell’afflusso di clienti aveva messo in luce delle difficoltà, portando alla decisione di chiudere il punto vendita.
Negli ultimi tempi, le vendite sono diminuite e il negozio ha mostrato segni di declino. Le prime indiscrezioni su una possibile chiusura erano iniziate a circolare all’inizio dell’estate, ma né Chiara Ferragni né il suo team avevano confermato ufficialmente la notizia fino a pochi giorni fa. Con le vetrine ora spoglie e l’iconico logo del brand scomparso, la chiusura dello store appare definitiva.
Al momento, Chiara Ferragni non ha rilasciato commenti ufficiali sulla chiusura del suo store di Milano. I fan e i media sono in attesa di una dichiarazione da parte dell’imprenditrice per comprendere meglio le motivazioni dietro la chiusura e le future mosse del brand. Questo evento segna un cambiamento significativo per Ferragni, che potrebbe decidere di riorientare la sua strategia commerciale o concentrarsi su altre iniziative.