Microsoft ha recentemente rilasciato un aggiornamento cruciale per i sistemi operativi Windows 10 e 11, focalizzato sulla risoluzione di una vulnerabilità critica nel protocollo Wi-Fi. Questa falla di sicurezza, classificata con un tasso di gravità di 9,8 su 10, è stata identificata come una vulnerabilità di esecuzione remota di codice (RCE), che potrebbe consentire a un attaccante di eseguire codice non autorizzato da remoto.
La gravità della situazione è evidenziata dal fatto che l’exploit potrebbe essere sfruttato senza la necessità di accesso fisico al dispositivo bersaglio, mettendo a rischio dati sensibili, file e la sicurezza generale del sistema. L’incriminato è il servizio Microsoft Message Queuing (MSMQ), utilizzato per la messaggistica in ambienti Windows, il quale presenta la vulnerabilità critica. L’attacco può essere lanciato da un dispositivo collegato alla stessa rete Wi-Fi della vittima, rendendo la protezione difficile senza l’implementazione dell’aggiornamento di sicurezza.
La situazione è particolarmente preoccupante per gli utenti che frequentemente si connettono a reti pubbliche, dove il rischio di esposizione agli attacchi è più elevato. Secondo gli esperti di sicurezza, l’emergere di un exploit per sfruttare questa vulnerabilità è solo una questione di tempo, se non è già stato sviluppato in forma segreta.
Microsoft ha quindi accelerato la distribuzione dell’aggiornamento tramite Windows Update per raggiungere rapidamente tutti i dispositivi interessati. L’azienda invita gli utenti a installare l’aggiornamento senza indugio per mitigare il rischio di essere colpiti da eventuali attacchi mirati. Oltre alla risoluzione della critica falla nel Wi-Fi, le patch di giugno per Windows 10 e 11 includono anche correzioni per altre 48 vulnerabilità.
Fortunatamente, la maggior parte di queste non raggiunge il livello di criticità della vulnerabilità RCE, rendendo l’aggiornamento relativamente meno impegnativo rispetto ad altri mesi. Tuttavia, data l’importanza della sicurezza informatica e la crescente sofisticazione degli attacchi, è essenziale che gli utenti non sottovalutino l’installazione delle patch di sicurezza.