Una comunità di salvatori e amanti della montagna si trova oggi a dover dire addio a uno dei suoi membri più amati e coraggiosi: Skari, un border-collie femmina che per oltre un decennio ha prestato servizio come cane da ricerca nelle valanghe. Skari, che ha operato con dedizione presso la stazione del Soccorso Alpino Val Biois, ci lascia dopo una patologia breve ma intensa, portando con sé ricordi di coraggio e lealtà.
Arrivata 12 anni fa da un allevamento di un collega cinofilo del Sagf nella provincia di Verbania, Skari ha dimostrato fin da subito notevoli attitudini al lavoro di ricerca e salvataggio, oltre a un carattere eccezionalmente docile e giocoso. La sua proprietaria, Nadia Crose, ricorda con affetto i primi passi di Skari nel mondo del soccorso: “Già a 3 mesi iniziava il suo primo corso a Cesana Torinese, mostrando subito ottimi risultati. Da lì, il suo addestramento si è sviluppato attraverso altri corsi nazionali per la ricerca in valanga e in superficie, organizzati dal Cnsas“.
Nel 2014, Skari è diventata ufficialmente un cane operativo iscritto all’albo nazionale dei cani da ricerca del Soccorso Alpino, partecipando attivamente, soprattutto durante la stagione invernale, alle missioni dell’equipaggio Hems di Pieve di Cadore. Ma Skari non era solo un eroe nelle missioni di salvataggio. La sua vita quotidiana era permeata dalla stessa passione per la montagna che animava i suoi compagni umani. “Nella sua vita di casa, Skari mi accompagnava nelle mie escursioni di scialpinismo e nelle passeggiate“, racconta Nadia. “Era un cane che ha lavorato sì, ma ha sempre goduto anche di una vita di libertà sui monti.“
La stazione di Soccorso Alpino Val Biois, attraverso le parole di tutti i suoi membri, esprime un profondo ringraziamento a Skari per il grande lavoro svolto e per il coraggio mostrato in innumerevoli occasioni. La perdita di Skari riporta alla memoria quella di Black, un altro border-collie della stazione, scomparso nel 2017, che nel maggio 2009 aveva salvato una persona sotto una grossa valanga in Marmolada.
Il ricordo di Skari vivrà nelle storie di coraggio e nelle lezioni di lealtà che continueranno a ispirare e guidare il lavoro di chi, ogni giorno, si dedica al soccorso in montagna. Con la sua scomparsa, il Soccorso Alpino perde un eroe, ma conserva l’eredità di un cane straordinario, il cui spirito continuerà a vegliare sulle montagne che tanto amava.