L’orizzonte del sistema operativo Windows si apre a nuove prospettive, poiché Qualcomm ha annunciato l’arrivo dei primi PC dotati del chip Snapdragon X Elite, previsto per metà del 2024.
La notizia, affiancata dall’indicazione di un lancio in contemporanea con la “prossima versione di Windows“, alimenta le aspettative e le speculazioni degli appassionati, con molte voci che suggeriscono l’avvento di Windows 12. Cristiano Amon, CEO di Qualcomm, ha ufficializzato la notizia durante una chiamata sugli utili, confermando che i dispositivi equipaggiati con il chip Snapdragon X Elite raggiungeranno il mercato a partire dalla metà del 2024.
Questa dichiarazione ha generato notevole interesse, poiché potrebbe segnare l’inedita combinazione del nuovo chip con una versione del sistema operativo Windows successiva all’attuale Windows 11. Da qui è nata l’ipotesi di un possibile debutto di Windows 12, suscitando entusiasmo e curiosità nell’ambiente tech.
L’annuncio suggerisce una pionieristica collaborazione tra Qualcomm e Microsoft, portando all’integrazione del chip Snapdragon X Elite su PC con una versione avanzata del sistema operativo Windows. Tuttavia, rimane ancora un mistero se la nuova iterazione si chiamerà Windows 11 o Windows 12, poiché Microsoft ha mantenuto segrete le informazioni sulla denominazione ufficiale. Fonti attendibili rivelano che Microsoft potrebbe adottare un approccio in due fasi per il lancio della nuova versione di Windows.
La prima fase è prevista per giugno 2024, coincidendo con il debutto della piattaforma Windows “Germanium” su nuovi dispositivi equipaggiati con il chip Snapdragon X Elite. Questo aggiornamento potrebbe rappresentare un assaggio delle nuove funzionalità rivolte alla prossima generazione di dispositivi, ma la maggior parte delle innovazioni destinate agli utenti finali dovrebbe giungere con l’aggiornamento successivo, denominato “Hudson Valley”, programmato per settembre/ottobre. Sebbene giugno porterà novità significative, l’aggiornamento “Hudson Valley” sarà fondamentale per gli utenti di PC Windows 11 esistenti, ma potrebbe essere distribuito solo come over-the-air (OTA) sulla piattaforma “Germanium”.
La comunità tecnologica è attualmente divisa sul nome ufficiale della prossima versione di Windows. Alcuni sostengono la continuità del brand Windows 11, accentuando l’intelligenza artificiale, mentre altri ipotizzano un distinto passaggio a Windows 12. Le speculazioni sono accese, e la discussione sull’evoluzione futura dell’ecosistema Windows è in corso. Gli appassionati rimangono in trepidante attesa per ulteriori sviluppi che potrebbero delineare il futuro delle esperienze informatiche su dispositivi Windows.