L’illustre psichiatra Alessandro Meluzzi è stato colpito da un improvviso malore nel suo studio a Rimini, suscitando grande preoccupazione tra i suoi sostenitori e il pubblico. Il rinomato criminologo è stato immediatamente trasportato d’urgenza all’ospedale Infermi di Rimini, dove è stato valutato dalle équipe mediche.
Tuttavia, data la gravità della situazione, Meluzzi è stato successivamente trasferito in tutta fretta presso l’ospedale “Bufalini” di Cesena, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico di lunga durata. Fonti mediche hanno indicato che l’esperto psichiatra è stato colpito da un’emorragia cerebrale, presunta conseguenza di un’alta pressione sanguigna.
Al momento, il dottor Meluzzi si trova ancora sotto cure ospedaliere nell’istituto cesenate. Tuttavia, l’equipe medica ha dichiarato di non aver ancora emesso una prognosi definitiva. Secondo la prassi medica, saranno necessarie almeno 48 ore per valutare l’esito e l’efficacia dell’intervento subito dal noto psichiatra. Alessandro Meluzzi, figura di spicco nel panorama televisivo, è noto anche come saggista. Originario di Napoli ma con radici riminesi, ha trascorso la sua infanzia proprio nella località costiera, dove attualmente esercita la sua professione.
Il dottor Meluzzi è stato al centro dell’attenzione per la sua posizione contraria alle vaccinazioni, che lo ha portato alla sospensione dall’Ordine dei medici il 6 ottobre 2021, per non aver adempiuto all’obbligo vaccinale contro il Covid. Le sue opinioni, spesso condivise sui social media, hanno supportato teorie considerate cospirative e anti-scientifiche.
Oltre alla sua carriera nel mondo accademico, Meluzzi ha intrapreso una breve incursione in politica. Dopo aver militato in partiti come il Partito Comunista Italiano e il Partito Socialista Italiano, è stato eletto parlamentare sia alla Camera dei deputati che al Senato con Forza Italia nel 1994 e 1996 rispettivamente. Successivamente, ha cambiato diverse fazioni politiche, aderendo a varie altre formazioni prima di concludere la sua esperienza parlamentare nel 2001.
Nel suo percorso di vita, Meluzzi ha anche intrapreso un cammino spirituale significativo. Dopo essere stato consacrato diacono nella Chiesa cattolica greco-melchita, ha abbandonato il cattolicesimo per unirsi alla Chiesa Ortodossa Italiana Autocefala – Antico Orientale, dove ha ricevuto il titolo ecclesiastico-patriarcale di Alessandro I nel 2015.