I fuorionda di “Striscia la notizia” su Andrea Giambruno hanno causato delle rivoluzioni personali e professionali nei confronti del giornalista. Infatti Giambruno, nell’ambito lavorativo, ha dovuto lasciare la conduzione di “Il diario del giorno“, continuando comunque dal dietro le quinte a curarne il coordinamento redazionale.
Nella sua vita privata ha invece dovuto lasciare Giorgia Meloni. La notizia è stata annunciata direttamente dal Presidente del Consiglio con un comunicato pubblicato sui canali social, rivelando di come le strade si siano divise ormai già da tempo ma, nonostante questo, lo difende considerandolo un ottimo padre della loro figlia, Ginevra.
L’indiscrezione rilasciata da Fabrizio Corona
Secondo l’ex re dei paparazzi, che scrive sul suo portale “Dilinger News“, in realtà Giorgia Meloni e Andrea Giambruno non si sarebbero mai lasciati. Il giornalista difatti non avrebbe mai lasciato il loro appartamento e, insieme alla tata, si prenderebbe cura della figlia.
“Nella giornata di mercoledì, Fabrizio Corona si è recato a Roma e ha incontrato fonti vicine agli ambienti che muovono la politica e che hanno assicurato che la storia tra il Presidente del Consiglio e l’ex ciuffo giornalista Giambruno non è mai finita“ si legge sul sito in cui poi viene aggiunto: “Ovviamente il Presidente del Consiglio ha una vita complicata, manca spesso da casa, dorme spesso a Palazzo Chigi, ma quando rientra nella sua dimora romana, trova i suoi cari, sua madre e soprattutto Giambruno, che non se ne è mai andato via di casa e che oltre a fare l’autore gestisce insieme alla tata la sua bambina”.
Va comunque detto che poco prima la stessa indiscrezione è stata rilanciata anche dal settimanale “Oggi” nella rubrica “Forse non tutti sanno che“, in cui si ipotizza che Giorgia Meloni avrebbe lasciato Andrea Giambruno solo per una questione di opportunità politica ma, nonostante questo comunicato, i due si sentirebbero ancora e il loro rapporto cordiale va oltre necessario per la condivisione del lavoro di cura della figlia Ginevra.