Lutto nel mondo dello spettacolo: all’età di 38 anni è scomparso l’attore Andrea Iovino a soli 38 anni. In questi giorni in tanti lo stanno ricordando sia per la sua partecipazione al programma comico “Made in Sud“, anche se nel suo curriculum lavorativo annovera anche alcuni lavori teatrali, tra cui la partecipazione nello spettacolo “Masaniello Revolution” del cantautore partenopeo Sal Da Vinci in scena al teatro Augusteo di Napoli.
Non viene svelato il motivo della sua scomparsa e a dare la notizia sono stati i suoi familiari in cui, sul manifesto funebre, è presente la scritta “Uomo onesto e giusto”. I funerali, ove hanno partecipato svariate persone della provincia di Napoli, si sono svolti a Nola nella giornata di ieri.
La prima a rompere il silenzio sulla scomparsa di Andrea è stata la sorella Antonietta, ove ha rivelato che Andrea soffriva di un brutto male: “Lo scoprì proprio qualche giorno prima della nascita della sua ultima bambina. In questi mesi lui ha dato coraggio a noi e nonostante non stesse bene ha voluto partecipare allo spettacolo Masaniello Revolution con Sal Da Vinci. Le tavole delle scene insieme alla sua famiglia erano la sua vita”.
E, con una certa commozione, Antonietta ricorda l’ultimo gesto fatto da Andrea: “È stato quello di alzare il pollice, ci ha salutato così. Inneggiando alla forza. Questo era Andrea un grande attore ma soprattutto un grande uomo”. Tra i primi a manifestare la propria vicinanza alla famiglia è stato Alessandro Siani, che lo volle come folletto nel film “Chi ha incastrato Babbo Natale”, mentre lo staff di Sal Da Vinci si è recato di persona dalla famiglia.
Nonostante i lavori nei film di Siani e negli spettacoli teatrali, l’esperienza più importante, condivisa con il fratello Giovannino, conosciuto come il disturbatore di “Tú sí que vales”, è stato quella di recitare nel film “Pinocchio” di Matteo Garrone, uscito nel 2019.