Disney Plus, il servizio di streaming di film e serie della Disney, ha comunicato ai suoi abbonati in Spagna alcune importanti novità che riguardano i termini di utilizzo e le opzioni di abbonamento. Queste novità sono state introdotte per adeguarsi alle tendenze del mercato e offrire più opzioni agli utenti, ma hanno anche suscitato alcune polemiche. Inoltre, secondo alcune fonti, Disney sarebbe interessata ad acquisire un grande editore di videogiochi come Electronic Arts.
La prima novità riguarda la condivisione degli account con persone che non vivono nella stessa casa. Disney Plus ha stabilito che questa pratica è vietata e che chi la viola potrebbe subire delle conseguenze. Questa misura mira a prevenire la pirateria e a garantire una maggiore sicurezza per gli abbonati.”Per proteggere il tuo account, ti chiediamo di non condividere i tuoi dati di accesso con nessuno al di fuori della tua famiglia o del tuo nucleo domestico. Se rileviamo un uso improprio del tuo account, potremmo sospendere o annullare il tuo accesso al Servizio Disney+.”, si legge nell’e-mail inviata da Disney Plus.
Questa modifica entrerà in vigore tra 30 giorni, quindi chi condivide l’accesso deve adattarsi per evitare che il proprio piano venga sospeso. Disney Plus ha anche ricordato che ogni account può avere fino a sette profili diversi e che è possibile guardare i contenuti su quattro dispositivi contemporaneamente.
La seconda novità riguarda l’arrivo di una nuova opzione di piano a partire dal 1° novembre che include la visualizzazione di pubblicità durante lo streaming di contenuti on-demand. Questo abbonamento è più economico del pacchetto tradizionale perché include la pubblicità nei film e nelle serie, ma bisogna fare attenzione. Le clausole contrattuali per gli utenti che optano per il piano con pubblicità vietano espressamente l’uso di applicazioni ed estensioni che impediscano la visualizzazione di annunci pubblicitari sul servizio. Pertanto, chiunque venga sorpreso a utilizzare AdBlock o simili subirà misure punitive e potrebbe vedere il proprio piano sospeso, annullato o cambiato di categoria.
“Sottoscrivendo un Piano di abbonamento che include pubblicità, accetti che venga visualizzata/ricevuta tale pubblicità su qualsiasi dispositivo che utilizzi per accedere al Servizio Disney+. Accetti di non utilizzare un blocco pubblicità né di adottare misure per impedire la visualizzazione di contenuti pubblicitari tu.“: così viene indicato nei termini di utilizzo.
Disney Plus ha spiegato che il piano con pubblicità offre lo stesso catalogo del piano senza pubblicità, ma con una differenza di prezzo significativa. Il costo mensile del piano con pubblicità è di 5,99 euro, mentre quello del piano senza pubblicità è di 8,99 euro. Il risparmio annuale è di 36 euro. A quanto pare, queste novità su Disney+ arriveranno inizialmente in Spagna e non c’è ancora una data di uscita negli altri paesi. Considerando il track record dell’azienda, si prevede che ciò accadrà presto.
La terza novità riguarda le ambizioni di Disney nel settore dei videogiochi. Secondo le informazioni di Bloomberg, i dirigenti senior avrebbero fatto pressioni sul CEO della Disney, Bob Iger, affinché acquisisse un grande editore come Electronic Arts. Questa mossa avrebbe lo scopo di trasformare la Disney da una società che concede in licenza le sue proprietà intellettuali a una delle maggiori forze produttive nel settore dei giochi.
Tuttavia, Bloomberg afferma che Iger non sarebbe interessato alla possibilità di acquisire un editore di giochi. Vale la pena ricordare che il dirigente della Disney ha seguito acquisizioni giganti come Pixar, Marvel Entertainment, Lucasfilm e 21st Century Fox durante la sua permanenza in azienda.
Oltre a lavorare su diversi giochi di Star Wars, come la serie Jedi di Respawn, l’anno scorso EA ha annunciato un importante accordo per produrre diversi giochi basati su proprietà Marvel, come i titoli Iron Man e Black Panther. Nel maggio di quest’anno, diverse voci affermavano che EA stesse cercando di essere acquistata o di fondersi con un’altra società dopo che Microsoft aveva annunciato l’acquisizione di Activision Blizzard per 69 miliardi di dollari, che dovrebbe essere finalizzata questa settimana.
Secondo il sito web Puck a Puck, EA si è incontrata con Disney, Apple, Amazon e Comcast-NBCUniversal per discutere la possibilità di un’acquisizione. Al CEO di EA Andrew Wilson è stato chiesto delle voci e non del fatto che non avrebbe commentato le speculazioni di piccoli siti, ma ha assicurato che la società è in un’ottima posizione e diventerà presto il più grande sviluppatore ed editore indipendente al mondo.