Samsung è nota per essere una delle aziende più innovative nel campo degli indossabili, con prodotti come gli smartwatch Galaxy Watch e le cuffie Galaxy Buds. Ma la casa sudcoreana potrebbe presto sorprendere il mondo con un nuovo gadget: Samsung Galaxy Ring, il primo anello intelligente della sua storia. Samsung Galaxy Ring è un progetto che circola da diverso tempo, ma che potrebbe entrare finalmente in produzione questo mese, secondo quanto riportato da The Elec.
Si tratterebbe di un anello dotato di sensori e circuiti integrati, in grado di interagire con altri dispositivi come smartphone, visori per la realtà mista e elettrodomestici. L’anello intelligente di Samsung potrebbe avere diverse funzioni, tra cui il monitoraggio della salute, il controllo vocale, la gestione delle notifiche e la sicurezza.
Ad esempio, potrebbe rilevare il battito cardiaco, la temperatura corporea e il livello di stress dell’utente, oppure sbloccare lo smartphone o la porta di casa con un semplice gesto. Samsung non è la prima azienda a sperimentare con gli anelli intelligenti. Sul mercato esiste già una soluzione simile: si chiama Oura Ring (ormai alla terza generazione) ed è un anello che misura il sonno, l’attività fisica e il benessere dell’utente. Oura Ring ha avuto un discreto successo, tanto da essere usato anche da alcuni atleti e celebrità.
Tuttavia, Samsung potrebbe avere dei vantaggi rispetto alla concorrenza, grazie alla sua esperienza nel settore degli indossabili e alla sua integrazione con l’ecosistema SmartThing, che comprende diversi prodotti per la casa intelligente. Inoltre, Samsung potrebbe puntare a ottenere una certificazione medica per il suo anello intelligente, in modo da renderlo più affidabile e sicuro. Ma quando potremo vedere Samsung Galaxy Ring sul mercato?
La risposta non è ancora chiara. Secondo The Elec, Samsung avrebbe già affidato la produzione dei circuiti integrati a una compagnia giapponese chiamata Mako, ma sarebbe ancora in attesa delle valutazioni preliminari sul prototipo definitivo. Inoltre, la certificazione medica potrebbe richiedere fino a 12 mesi, a meno che Samsung non decida di lanciare l’anello come un semplice gadget per il benessere e richiedere le altre autorizzazioni in seguito. A far sperare in un lancio non troppo lontano è stata anche la comparsa della dicitura “Ring Support” nell’applicazione Samsung Health, ma potrebbe trattarsi solo di test preliminari. Quel che è certo è che Samsung Galaxy Ring è un progetto ambizioso e interessante, che potrebbe aprire nuove frontiere nel campo degli indossabili e della tecnologia indossabile.