Meta: buona trimestrale, traino Reels, buco nero Metaverso

Meta è stata tra le prime aziende a rivelare i dati della sua trimestrale e, nello specifico, ha mostrato un buono stato di salute per entrate e numero di utenti complessivi: note dolenti arrivano dalla famigerata divisione dedicata al chimerico Metaverso.

Meta: buona trimestrale, traino Reels, buco nero Metaverso

Iniziano ad arrivare i dati delle seconde trimestrali delle principali aziende hi-tech e/o impegnate nell’online e Meta non poteva che essere tra queste, con il colosso di Menlo Park che ha rivelato diversi dati a proposito di se stessa, e delle sue piattaforme.

Come azienda, Meta ha ottenuto 28,65 miliardi di dollari di ricavi, che costituiscono un aumento del 3% rispetto allo scorso anno. In qualche modo a queste entrate hanno contribuito anche gli annunci pubblicitari, le cui impressioni sono cresciute del 26%: attenzione, però, a esultare, dacché il prezzo medio per annuncio è calato del 17%. A Marzo, gli utenti attivi giornalieri, con un + 4% di anno in anno, sono stati 2,04 miliardi mentre quelli attivi mensili sul finire di Marzo erano 2,99 miliardi (+ 2% di anno in anno). 

La divisione Reality Labs però racconta una storia differente. È vero che si erano persi più soldi nel trimestre precedente, quando erano stati bruciati 4.3 miliardi di dollari, mentre ora ne sono stati persi “solo” 4 miliardi, ma l’azienda ha invitato a non puntare sul cauto ottimismo che poteva destare questo paragone in quanto si attende che per l’intero 2023 questa divisione darà più perdite di tutto lo scorso 2022. Ciò nonostante, Meta continua a credere nel Metaverso

Complessivamente Meta ha successo, specie se si mettono assieme tutte le sue piattaforme. In tal caso per la prima volta nella sua storia Meta ha superato i 3 miliardi di utenti. Instagram, in particolare, sta beneficiando dei consigli dell’AI che hanno consentito “un aumento di oltre il 24% del tempo trascorso” su questa piattaforma ove i Reels, il formato anti TikTok, è sempre più social e apprezzato. Prova di quest’assunto ne è il fatto gli utenti ne condividono più di 2 miliardi di volte al giorno, una cifra più che raddoppiata nell’ultimo semestre: addirittura, poi, il 40% dei contenuti che si vede sono Reels. La monetizzazione dei Reels, grazie all’intelligenza artificiale (utile anche nei suggerimenti, visto che oltre il 20% dei contenuti che appare nei feed di IG e Facebook viene da account, gruppi e pagine che non si seguono), è migliorata di oltre il 40% su Facebook e di oltre il 30% su Instagram

Occupazionalmente, infine, l’azienda ha riferito che al 31 Marzo aveva 77.114 dipendenti, dato che si ottiene però tenendo conto del round di licenziamenti di Novembre: considerando anche l’ultimo (circa 10mila unità) round di siluramenti che andrà a regime anche nelle prossime settimane, e che non verrà interrotto nonostante i buoni dati finanziari, il numero scende intorno ai 67.114 dipendenti.

 

 

 

Continua a leggere su Fidelity News