Continua a macinare novità la messaggistica istantanea nota come WhatsApp che, nel mentre elabora una nuova interfaccia anche per la sua versione Android, sta continuando lo sviluppo anche di quelle che, in precedenza, erano note come newsletter.
A Febbraio è emerso che WhatsApp stava lavorando di una funzione di comunicazione uno a molti nota come Newsletter. Tale sezione, secondo la beta 2.23.5.8 per Android sarà collocata in una ridisegnata scheda degli Status, a oggi nota come aggiornamenti: al suo interno gli status verranno presentati secondo un’interfaccia rinnovata, a scorrimento orizzontale. Tornando alle newsletter, con l’appena rilasciato aggiornamento beta 2.23.8.6 per Android è emerso che il nuovo nome delle newsletter è “Canali”.
I Canali di WhatsApp non saranno protetti dalla crittografia end-to-end, essendo un sistema di comunicazione uno a molti a cui potrà iscriversi una gran mole di utenti: ciò nonostante, tale funzione non impatterà sulla protezione di chiamate e messaggi, che nessun altro, tranne l’interlocutore, potrà leggere (nemmeno Meta, WhatsApp, o un proxy).
Le tutele per gli utenti non mancheranno in ogni caso anche nei Canali. Indipendentemente dal fatto che li abbiano aggiunti o no come contatti, nessuno potrà vedere i Canali che si seguono: gli utenti non saranno iscrivibili automaticamente ai canali e non vi saranno nemmeno grafici sociali o algoritmi che spingano verso gli utenti aggiornamenti che non hanno scelto di vedere. Non solo. La tutela degli utenti, in ottica privacy, si esplicherà anche in altro modo.
Nell’entrare in un Canale le informazioni di contatto e il numero di telefono di un utente rimarranno anonimi. Al momento, la funzione dei Canali è ancora in sviluppo e non è noto quando la stessa potrà esordire, cosa senz’altro fissata per uno dei prossimi aggiornamenti relativi a una funzione che, evidentemente, come visto, non è stata ancora e per nulla accantonata.