Marzo pazzerello, guarda il sole e prendi l’ombrello; aprile non ti scoprire… e cosi via dicendo, la stagione cambia e dai venti gradi centigradi e la primavera sulla nostra penisola sta per arrivare un fronte artico che porterà piogge e maltempo al centro nord a partire dalla domenica delle palme. Cosa dobbiamo aspettarci per Pasqua?
Secondo 3b meteo, un’intensa irruzione artica sta per affondare nel nostro Paese portando piogge a Pasqua dalla prossima settimana, con un graduale abbassamento delle temperature, se eravate pronti per il cambio di stagione, l’insalata di riso e le scampagnate di pasquetta al parco dovrete ricredervi ad aprile cambia tutto.
Dopo la grandinata di lunedi che ha investito Milano e la capitale e portato danni alle coltivazioni e l’arrivo dell’ora legale, possiamo sognarci i venti gradi caldi della primavera, la siccità continua a colpire il nordovest e fino al nove aprile avremo cattivo tempo, sarà il preludio di un colpo di coda dell’inverno che interesserà la Penisola.
Avremo così una marcata instabilità atmosferica soprattutto domenica e ancora una volta al Centro-Sud, dove non mancheranno rovesci e temporali sparsi localmente, anche di forte intensità e accompagnati da grandine. Con il ritorno della neve sugli Appennini, Il Nord resterà in larga parte soleggiato e asciutto, in particolare il Nordovest, dove si attendono anche venti secchi di foehn.
Il fronte di domenica sarà seguito dal dilagare di aria decisamente fredda tra lunedì e martedì 4 aprile, quando avremo ancora locali rovesci al Sud e in parte al Centro, le temperature crolleranno anche di dieci gradi quindi bisognerà ritirare fuori i cappotti e giacconi dagli armadi, Le temperature saranno in calo anche nel Lazio, in particolare a partire da martedì.
Ci si aspetta una Pasqua fredda quindi ma è ancora troppo presto per tracciare previsioni quello che è certo è che tutta la prossima settimana il fronte artico investirà la nostra penisola e le temperature subiranno un calo drastico soprattutto le minime in alcune zone, mentre al nord perdurerà il freddo secco.