Nel mentre si avvicina l’esordio della PlayStation VR2, Sony ha annunciato un altro prodotto innovativo, Mocobi, destinato ad un altro target, più “casual”, magari interessato a realizzare anche video divertenti da condividere sui social.
Secondo quanto spiegato, Mocobi, che potrebbe trarre il suo nome da “motion” e “capture”, è formato da un kit di 6 piccoli sensori molto sottili (32 millimetri di diametro) e leggeri (8 grammi di peso) che vanno applicati su testa, mani, piedi e schiena, in modo da tracciarne i movimenti. A tal proposito, l’azienda nipponica spiega che, nel rilevamento dei movimenti, non sarà più necessario, come solitamente avviene, disporre di costose apparecchiature e di operatori.
In questo caso, infatti, gli youtuber virtuali (“VTuber“) potranno ottenere ottimi risultati di tracciamento sia all’aperto che al chiuso, come pure in mobilità, grazie ai succitati sensori, ed a un algoritmo proprietario.
I sensori in questione si connettono poi in Bluetooth ad uno smartphone (da Android 11 in avanti o da iOS 15.7.1 in avanti) sul quale è installata una companion app e, da quel momento, è possibile animare in tempo reale un avatar, che può essere usato ad esempio in chat 3D come su VRChat, per animare in modo realistico il proprio avatar, magari in contesti da metaverso, e per realizzare, con gli avatar VRM, dei filmati in MP4, da condividere sulle più popolari piattaforme social, come TikTok.
A confermare la versatilità del progetto, che potrà avere anche applicazioni nel gaming e nel fitness, Sony rilascerà il 15 Dicembre, assieme all’app di animazione MotionBuilder di Autodesk, e “alla piattaforma di sviluppo in tempo reale Unity“, un kit di sviluppo o SDK per collegare “i dati di motion capture con i servizi metaverso“. Per la distribuzione non ci sono dati riguardanti l’Italia, ma Sony ha promesso che Mocobi sarà in pre-ordine da metà Dicembre, e in vendita per fine Gennaio, al prezzo di 49.500 yen tasse incluse, pari a circa 345 euro nostrani.