Google, presente sui device degli utenti con vari servizi, piattaforme e applicazioni, nelle scorse ore ha annunciato diverse novità in ottica produttività per Gmail, Fogli e Google Meet, senza dimenticare un’utile miglioria nella gestione delle app lato mobile.
La prima serie di novità annunciate da Google proviene da un post pubblicato sul blog ufficiale di WorkSpaces: si parte con alcune migliorie per Gmail Web desktop che, ora, ha ricevuto perfezionamenti nei risultati di ricerca basati sull’attività recente dell’utente, in ragione dei quali sono attesi risultati più contestuali e rilevanti. In precedenza, a Luglio, Gmail aveva introdotto migliori rifiniture per il “sistema di suggerimenti e ricerche” della piattaforma.
In merito alla web app Fogli (l’Excel di Google), ora è possibile ridimensionare l’editor laterale, sia quando si crea che quando si modifica una tabella Pivot e, in tal modo, si potrà sia avere una visione complessiva del testo di tutte le colonne, che essere agevolati, rispetto all’editor di dimensioni standard, nel vedere i nomi delle colonne quando sono troppo lunghi.
In relazione a Google Meet, è arrivata la possibilità, durante un meeting online, di condividere con i partecipanti allo stesso file di Documenti, Fogli e Presentazioni: è anche possibile scegliere di garantirne l’accesso a tutti o solo a un sottoinsieme dei partecipanti. Sempre nell’ottica del lavoro di collaborazione, è anche possibile consentire ai partecipanti di intervenire sul file, modificandolo, “senza mai lasciare la pagina del meeting“.
In precedenza, in un’altra occasione, era stata comunicata la possibilità di avviare, durante le videochiamate, delle partite al gioco della Mattel, UNO!, direttamente dalla sezione “Attività” di Google Meet per Android, in modo da ingannare il tempo nell’attesa dei partecipanti al meeting più ritardatari.
Infine, Google ha annunciato il varo di una novità prospettata lo scorso Marzo, ora operativa con la versione 33.4 del Play Store: si tratta della possibilità, utile se si ha poco spazio a disposizione o se si usa un’app solo in certe fasi dell’anno, che permette di disinstallare un’app senza perderne contestualmente i dati, che verranno invece archiviati in vista di una successiva reinstallazione, permettendo in tal modo di risparmiare comunque il 60% di spazio rispetto al mantenimento tout court dell’app sul device Android.