LogiPlay 2022: da Logitech cuffie, auricolari, pedaliera e volante, luci LED e microfoni da gaming

All'evento LogiPlay 2022, Logitech si è letteralmente scatenata annunciando diversi prodotti (anche) per il gaming e lo streaming, tra cui cuffie e auricolari innovativi, oltre a luci LED e microfoni, senza dimenticare gli amanti del gaming delle corse.

LogiPlay 2022: da Logitech cuffie, auricolari, pedaliera e volante, luci LED e microfoni da gaming

All’evento LogiPlay 2022, oltre alla propria console portable (dal 17 Ottobre, a 349 dollari), Logitech ha svelato anche un paio di originali auricolari da gaming, i Logitech G Fits, oltre alle cuffie Logitech G Astro A30, e a un set di vari accessori da gaming, tra cui LED, microfono, pedaliera e volante.

Partendo dai prodotti più mainstream, gli auricolari (da Ottobre, negli USA, a 229,99 dollari) Logitech G Fits (7,2 grammi a unità) sono del classico modello con la sezione che viene calzata nell’orecchio per isolarlo e la stanghetta per i comandi touch: al posto di terminare però con gommini di varie misure canoniche, ospitano una membrana in gel personalizzabile sulla forma dell’orecchio dell’utente grazie alla tecnologia Lightform. Nello specifico, una volta calzati gli auricolari, accedendo all’app (che può servire anche per accedere ai preset – personalizzabili – di equalizzazione bass bost, per i podcast, la musica, i giochi FPS o RPG), è possibile attivare l’azione di alcune luci a LED che solidificano la membrana in questione, in modo da farle assumere la forma dell’occhio con cui è a contatto, all’insegna di una calzata che sarà comoda, salda e ideale per l’isolamento passivo dai rumori.

L’interno delle due unità ospitano driver da 10 mm con 20 Hz -20 KHz di risposta in frequenza, 16 Ohm di impedenza, e sensibilità pari a 106 +/- 3dB SPL/mW: l’array microfonico, con 100 Hz – 8 KHz di risposta in frequenza, mette a disposizione di chiamate e comunicazioni in-game chiare una coppia di microfoni beamforming. Sul piano della connessione, è certo possibile collegarsi ai device via Bluetooth 5.2 ma, per una maggior stabilità e minor latenza, ad esempio verso un PC o una consolle (PlayStation, o Nintendo Switch), si può ricorrere al dongle Lighspeed.

L’autonomia dipende dalla connessione scelta e dalla ragion d’uso. Col Lightspeed si parla di 7 ore di tempo d’ascolto cui se ne aggiungono 8 tramite la custodia: come tempistiche di conversazione, gli auricolari promettono 4.5 ore cui la custodia ne aggiunge altre 5. Migliorano le cose affidandosi al consueto Bluetooth (5.2), con 10 ore di tempo d’ascolto cui la custodia dona ulteriori 12 ore: come tempo di conversazione si parte da 6.5 ore addizionate di altre 7 ore via custodia. 

Presentato come “una cuffia moderna per i giocatori moderni“, l’headset Logitech G Astro A30 (in Italia a fine Settembre, a 249,99 euro) è elegante ma confortevole (cuscinetti in memory foam), oltre che personalizzabile visto che dal sito di Astro è possibile sia caricare le proprie creazioni che comprarne di nuove già pronte da applicare come tag: di base propone driver potenti da 40 mm accreditati di una risposta in frequenza da 20-20,000 Hz, con 105 dBSPL/mW @1kHz di sensibilità e possibilità di personalizzare l’audio tramite la companion app per Android/iOS Logitech G Mobile. Sul versante microfonico, oltre ai microfoni integrati, vi è quello ad sta removibile

Provvisto di controlli sui padiglioni, si collegano via Bluetooth, col cavo jack da 3.5 mm o, per avere un gameplay a bassa latenza senza l’ingombro dei cavi, con la tecnologia Lightspeed: a tal proposito, nel caso si compri la versione per PC/Xbox, occorrerà poi procurarsi il dongle dedicato per l’uso con la PlayStation (o viceversa). Tra le funzioni smart risalta quella che consente di mixare l’audio di due sorgenti in contemporanea, come quella del gioco da PC o console e la musica in streaming via Bluetooth da uno smartphone. Non mancano poi sensori (accelerometro) che, rilevando quando vengono rimosse, mandano in stand-by le cuffie, in favore dell’autonomia stimata, tra una carica e l’altra, in oltre 27 ore.

Passando agli altri accessori, in favore di creators e streamers, usabile pure col contributo personalizzante del software G-Hub, provvista di un diffusore senza cornici che elimina le ombre, arriva la nuova luce a LED Litra Beam (119,99 euro già in vendita) che, personalizzabile in inclinazione e altezza, sfrutta la tecnologia brevettata TrueSoft nell’offrire una luce a LED da 2.700K a 6.500K, quindi a spettro completo, regolabile (dai pulsanti sul retro) secondo 5 livelli di luminosità e temperatura del colore per non stancare la vista. Da notare che, secondo gli schemi Buterfly, Front, Split, e Rembrandt, è anche possibile usarne diverse assieme. 

In grafite e off-white arriva (già disponibile, a 349,99 euro), su un supporto con crociera a 290°, l’altamente personalizzabile (visti i windscreen sostituibili in rosso e grafite) microfono XLR Blue Sona, indicato per chi, andando in streaming o cimentandosi in podcast, necessita di un audio di alto livello, ottenuto grazie alla capsula a doppio diaframma, alla tecnologia ClearAmp (accrescimento di 25 decibel senza amplificatore esterno), e allo schema di ripresa supercardioide che, mitigando i rumori ambientali (es. i click sulla tastiera), favorisce il concentrarsi sulla voce.

Infine, il PRO RACING WHEEL (1099 euro, in versione per PC, PS4, PS5 o per PC, Xbox Series X|S) e i PRO RACING PEDALS (389 euro). Il primo accessorio, usato anche dai piloti professionisti come Lando Norris per simulare le corse, è un esemplare a sgancio rapido, che assicura un notevole realismo grazie alla tecnologia di feedback Trueforce e al motore Direct Drive accreditato di una forza, con latenza bassa, pari a 11 newton metri. Per non togliere le mani al volante, colloca manopole e pulsanti a portata di pollici: onde ottenere vantaggi alla partenza i paddle analogici sono configurabili a doppia frizione, mentre i paddle del cambio, di tipo magnetico, sono garantiti per milioni di cambi di marcia grazie ai sensori contactless con effetto hall. Dal display, personalizzabile quanto a impostazioni da visualizzare, si possono salvare sino a 5 profili facilmente richiamabili al volo. 

La pedaliera, dulcis in fundo, con sensori contactless a effetto hall sotto i pedali del gas e della frizione, prevede pedali regolabili quanto a sensibilità, spostabili in orizzontale per ottenere diverse spaziature, e un sistema frenante a cella di carico realistico. A quanto pare, i pedali registrano la forza esercitata dai piloti in modo da evidenziare quale potrebbe essere la pressione migliore e perfezionare la memoria muscolare in previsione delle gare successive. 

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