All’evento Far Out di Apple, nel presentare i nuovi melafonini, Tim Cook è partito da quelli meno innovativi, ovvero dagli iPhone 14 e 14 Plus, animati da iOS 16 e in pre-ordine dal 9 Settembre. I nuovi iPhone 14, base e Plus (sostitutivo del mini), sostanzialmente gli eredi dei 13 Pro del 2021, hanno 5 colori (mezzanotte, viola, galassia, blu, product red) e abbandonano il Liquid Display a favore di OLED con risoluzione Retina.
L’iPhone 14 (146,7 x 71,5 x 7,8 mm per 172 grammi, protezione IP68, vetro Ceramic Shield, da 1.029 euro, disponibilità dal 16 Settembre) ha un display con tacca, per la selfiecamera, in forma di OLED da 6.1 pollici risoluto a 2.532 x 1.170 pixel (Super Retina XDR), con 460 PPI, HDR, 60 Hz+. La nuova True Depth Camera, nella confermata tacca, arriva a 12 megapixel (più grande con f/1.9 di apertura focale, 38% di miglioramenti nelle foto scattate con poca luce, ove la messa a fuoco risulta più veloce, autofocus).
Il retro propone secondo uno schema a X un sensore ultrawide da12 mpx stabilizzato otticamente, con f/2.4, e un sensore principale più largo da 12 MP (f/1.6, 1.9 micrometri, stabilizzazione ottica via spostamento del sensore, immagini in condizioni di bassa luminosità migliorate del 49%, video 4K). Sempre per migliorare (da 2 a 2.5 volte) le foto in scarsa luminosità, è stato implementato il Photonic Engine mentre, in favore dei video, magari molto mossi perché si sta correndo, giunge la modalità di stabilizzazione “Action Mode”. L’audio è stereo.
Elaboratamente parlando, adotta il vecchio processore Apple A15 Bionic con GPU a 5 core, però migliorato nelle prestazioni, con RAM DDR4X e 128/256/512 GB di memoria di archiviazione. La batteria, ipotizzata a 3.279 mAh, si carica ancora via Lightning (a 20W) e via MagSage (wireless a 15W). Rimangono confermati il 5G, il Bluetooth 5.0, il Wi-Fi 6e, il GPS (GLONASS, Galileo, QZSS) e l’NFC: arriva un supporto migliorato (come semplicità di collegamento e trasferimento) alle SIM virtuali note come eSIM (addirittura, negli USA, da quest’anno non è previsto più lo slot per quelle fisiche).
L’iPhone 14 Plus (160,8 x 78,1 x 7,8 mm per 174 grammi, IP68, vetro Ceramic Shield, da 1.179 euro, disponibilità dal 7 Ottobre) condivide quanto detto del modello base, ma ha un display OLED da 6.7 pollici, una risoluzione a 2.778 x 1.284 pixel (Super Retina XDR), con pixel per pollice pari a 458 PPI, HDR 60 Hz. La batteria interfacciata col Lightning è probabilmente da 4.325 mAh con le stesse specifiche di carica del modello base.
Tra le funzioni comuni dei nuovi iPhone 14 sin qui visti, arriva il miglioramento dei sensori interni, che ora permettono anche qui il rilevamento degli incidenti d’auto e, ancora in quota sicurezza (ma arrivando seconda dopo Huawei), arriva la connessione satellitare, che permette (mediante una nuova antenna), anche quando manca la rete cellulare o una connessione Wi-fi, di fare telefonate di emergenza (SOS emergency call, Novembre, principiando da USA e Canada) e di inviare messaggi di testo, con pochi codici facili da interpretare presso i soccorsi, compilati in base a quel che si premerà. In ragione del fatto che i nuovi iPhone 14 aggiorneranno la posizione anche via satellite, in assenza d’altri modi, sarà in pratica possibile sfruttare i satelliti (via funzione Dov’è) anche come antifurto.