Quando Google ha sancito il passaggio da Play Music a YouTube Music, non vi fu un’accoglienza generale molto entusiasta verso la nuova piattaforma, ritenuta troppo lacunosa rispetto alla precedente.
Col passare del tempo, però, sono arrivati vari restyling, un bouquet di oltre 50 milioni di brani, la possibilità di caricare la propria musica, di ottenere consigli basati sulla posizione, di scaricare la musica manualmente o in automatico (download intelligenti), selezionando i propri artisti preferiti e la qualità dello streaming (con anche opzioni per risparmiare il traffico dati, come la conversione dei video solo in audio e il non riprodurre le miniature animate).
A tali novità se ne sono appena aggiunte altre, secondo quanto reso noto dai portali 9to5google e Android Police. Nello specifico, mettendo a frutto la funzione “mostra consigli sui media” di Android 12, YouTube Music, quando si connette un device per la riproduzione via Bluetooth o avvalendosi della porticina microUSB Type-C, mostra una scheda di consigli, che evidenzia come gli stessi sian tratti da YM, visto che a sinistra si trova il logo e l’etichetta di YouTube Music, e a destra 3 consigli in forma di playlist.
Tale scheda, compatta, appare sia sulla schermata di blocco che nell’area delle notifiche: in quest’ultima sede, abbassando la tendina delle notifiche la scheda si estende a comprendere le scorciatoie verso 6 playlist. Toccando una delle scorciatoie, senza che si venga portati nell’app, partirà in automatico, in background, la riproduzione di quanto scelto. Per rinunziare a tale opportunità, vanno disabilitati globalmente i consigli, entrando nelle impostazioni di sistema alla voce Suoni e vibrazioni, scegliendo la sezione Media e intervenendo sull’opzione “Mostra consigli sui media”.
La seconda novità, invece, riguarda le playlist delle radio personalizzate (in base alle sessioni di ascolto recente, contenenti argomenti generali, come i successi pop del 2010, e i brani degli artisti preferiti), si è sostanziata in una loro più ampia diffusione rispetto quanto fatto inizialmente dallo scorso Gennaio.