Gabriele Cirilli è un noto comico molto amato in Italia, che continua a riscuotere ancora oggi un grande successo. Salito alla ribalta negli anni 90′, dove si è fatto strada con ruoli da protagonista nel piccolo schermo, è noto al grande pubblico soprattutto per la partecipazione a Tale e quale show e a Zelig.
Di recente il noto comico ha deciso di rompere il silenzio circa un evento particolarmente drammatico della sua vita. All’improvviso quel proverbiale sorriso, con cui tutti siamo abituati a conoscerlo, è sparito, per fare posto alla commozione e alle lacrime. L’annuncio di Gabriele Cirilli ha lasciato tutti senza parole: ecco cosa ha confessato.
Il triste annuncio di Cirilli
Il noto comico originario di Sulmona si è lasciato andare su un episodio molto triste della sua vita. Si tratta della morte della madre Augursta, venuta a mancare qualche anno fa dopo un periodo di ricovero ospedaliero. Cirilli ha confessato di essere ancora afflitto dai rimorsi per non essere riuscito a darle l’ultimo saluto.
Poco prima di spirare, la madre lo aveva telefonato per chiedergli di raggiungerla in ospedale. Oberato dagli impegni lavorativi, quando il comico è riuscito a finalmente a liberarsi era ormai troppo tardi: “Quando era in ospedale io dovevo lavorare, c’erano dei contratti, ed era lei che mi incoraggiava. La sera prima della sua scomparsa il medico mi telefonò e disse di venire, ma io non ho fatto in tempo e non me lo perdonerò mai. Secondo me lei è ancora arrabbiata per questo“.
Si tratta di grave rimpianto per Cirilli, che con le lacrime agli occhi ed il cuore in mano, ricorda il rapporto speciale che aveva con lei: “Mia madre mi ha sempre appoggiato. Trentatré anni fa, quando ho deciso di fare l’attore tutti mi guardavano con sospetto, ma lei era emiliana traferita a Sulmona e non si è fatta questi problemi. È stata una donna importante, mi manca molto e spesso quando parlo di lei mi commuovo”. Il racconto del comico ha commosso tutti i suoi fan, che hanno potuto così apprezzare anche il lato umano del loro attore preferito.