Tutti noi sin da quanto siamo neonati veniamo per così dire “iniziati” a quello che dovrebbe essere per tutta la vita il nostro credo religioso. In Italia la maggior parte delle persone è cristiano cattolica, segue quindi gli insegnamenti della Chiesa e di Nostro Signore. In altri Paesi però la religione cambia, basti pensare a quanto accade in Oriente, dove sono diffusi l’Islam, ma anche l’Induismo. Ogni zona del mondo ha la propria religione, e questo è un fenomeno molto antico.
Da sempre l’uomo si affida alla credenza in qualcosa per cercare di rispondere anche ai grandi quesiti della vita. La maggior parte di noi italiani come detto è cattolica, e come si sa nelle scuole medie e superiori anche esiste l’ora di religione, ovvero quella particolare ora della settimana in cui si parla della storia del cattolicesimo. Alcune cifre riferite dai media in queste ore fotografano qualcosa che non ci si sarebbe mai aspettato, vediamo di che si tratta.
L’ora di religione
Secondo i dati in possesso dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (Uaar) e datibenecomune, in Italia sono circa più di un milione gli studenti che hanno deciso di essere esonerati dall’ora di religione cattolica. Una situazione che fa riflettere, questo se pensiamo che si tratta di ragazzi giovanissimi.
Gli esoneri vengono effettuati soprattutto nei licei artistici, che sono definiti i più “laici”. “Tra i tanti dati che il Ministero dell’Istruzione mette a disposizione nel suo Portale unico dei dati della scuola mancano quelli relative all’Irc per cui finora l’unica fonte di informazione in merito a una questione così rilevante che riguarda cosa succede nelle scuole pubbliche italiane era, paradossalmente, la Cei, la quale però fornisce solo delle percentuali per macroaree” – così ha spiegato Andrea Borruso di datibenecomune.
Nell’anno scolastico 2020/2021 ben 1.014.841 studenti hanno chiesto l’esonero dall’ora di religione a fronte degli oltre 7 milioni presenti nelle scuole italiane. Si tratta indubbiamente di una situazione che va monitorata, e si dovranno capire fino in fondo le ragioni che portano sempre di più gli studenti ad abbandonare l’ora di religione cattolica in classe.