Portando avanti gli annunci della scorsa estate (relativi alle cuffie Barracuda X, ora aggiornate), il brand californiano Razer ha annunciato nuove cuffie all’interno della gamma Barracuda, dedicata non solo al gaming che, ora si arricchisce anche degli inediti modelli Barracuda Pro (premium) e Razer Barracuda (middle-range).
Partendo dal modello top, le Razer Barracuda Pro sono cuffie over ear, sobrie a livello cromatico, senza LED, con padiglioni in memory foam rivestiti in similpelle, comode nell’uso prolungato anche a proposito dell’archetto superiore. A sinistra sono presenti il pulsante da premere per silenziare l’apparato microfonico integrato (rimane premuto durante il muting), la ruota del volume e il pulsante di accensione-spegnimento mentre, a destra, vi è il pulsante SmartSwitch.
L’interno ospita i driver Triforce in bio-cellulosa da 50 mm, il THX Achromatic Audio Amplifier (che incrementa la fedeltà sonora tenendo bassi distorsioni e consumi), e i microfoni (Feedforward e Feedback) per la ANC, cancellazione attiva ibrida del rumore: quest’ultima può essere attivata, spenta, o passata alla modalità trasparenza intervenendo sul pulsante SmartSwitch. Grazie all’app Razer Audio si può transitare tra 10 livelli di setting per l’ANC e gestire i preset dell’equalizzazione. Avvalendosi del programma per PC, Razer Synapse 3, si può intervenire sui singoli parametri dell’equalizzatore, sul risparmio energetico e attivare l’audio spaziale (Spatial Audio THX).
Sul versante microfonico interviene la cancellazione del rumore, settabile in due livelli, o disattivabile del tutto, per beneficiare della modalità vocal clarity che assicura risultati simili ma senza suono metallico. In ambito connettività, le Razer Barracuda Pro hanno due connettività wireless: col Bluetooth (che va in gaming mode a bassa latenza via app Razer Audio) ci si collega a PC, tablet, smartphone, Mac, mentre col dongle (2.5 GHz) per il Razer Hyperspeed ci collega alla Nintendo Switch, ai tablet e agli smartphone in quanto provvisti di Type-C (ma, con l’adattatore per Type-A, anche a PS e PC). L’utente potrà passare (Razer SmartSwitch Dual Wireless) da una connettività premendo il tasto SmartSwitch o lasciare che operino in sinergia nel connettere assieme due sorgenti (es. telefono e PC) per passare dal gaming a una telefonata sopraggiunta (a meno che sull’app non si sia attivata la modalità Non disturbare) e viceversa (a chiamata conclusa) in automatico.
Dotate di una custodia poco compatta, in ragione del fatto che le cuffie hanno solo i padiglioni ruotabili e non possono piegarsi), le cuffie Razer Barracuda Pro hanno un’autonomia di 40 ore, e sono prezzati a 289.99 euro.
Il modello Razer Barracuda standard, prezzato a 189.99 euro, condivide diverse specifiche col Pro: ad esempio, ha sempre i driver Triforce da 50 mm, ma in titanio, con i padiglioni rivestiti, ma in tessuto. Alti punti in comune sono la doppia connettività senza fili, Wi-Fi a 2.4 GHz e Bluetooth, il doppio microfono con cancellazione del rumore, l’audio spaziale, l’imbottitura in memory foam FlowKnit, le 40 ore di autonomia, e il cavo di carica in Type-C. Sul piano delle differenze, è presente anche il jack da 3.5 mm per l’uso cablato, il peso è inferiore (300 vs 340 grammi delle Pro), e manca l’ANC.
Caratterizzate dall’audio surround 7.1, dal microfono cardioide, e dai driver Triforce da 40 mm, le cuffie Barracuda X aggiornate (119.99 euro) beneficiano della già vista tecnologia a doppia connettività SmartSwitch Dual Wireless e, rispetto al passato, raddoppiano l’autonomia, ora da 50 ore.