Covid-19, ipotesi quinta dose in autunno

Come riportato testualmente anche dal sito di Fanpage, in autunno sembra quasi scontata la quinta dose contro il Covid-19 per le persone più fragili.

Covid-19, ipotesi quinta dose in autunno

Da poche settimane l’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) ha autorizzato la quarta dose alle persone più fragili dai 60 ai 79 anni, per gli over 80 e per gli anziani delle case di riposo. Fino a questo momento però questa nuova campagna vaccinale risulta un vero e proprio flop, dal momento che si arriva malapena a una copertura del 9%.

Nicola Magrini, direttore generale dell’Aifa, in una recente intervista ha voluto ricordare come la quarta dose sia quasi fondamentale per le persone a rischio, poiché la terza dopo 4 o al massimo 5 mesi perde di efficacia. Difatti, facendo un ulteriore richiamo booster, il dottor Magrini rivela che gli anticorpi tornano ad aumentare oltre i livelli della terza.

Quinta dose in autunno: l’ipotesi

Intanto si parla già di quinta dose e, come riportato testualmente dal sito “Fanpage“, è praticamente sicura per le persone a cui è stata autorizzata la quarta. Un’apertura in merito viene data dallo stesso Nicola Magrini: “Per ottobre parliamo di richiamo annuale. A quel punto avremo verosimilmente nuovi vaccini adattati alle varianti. Per chi fa il secondo richiamo oggi è previsto anche il richiamo autunnale”.

Invece Matteo Bassetti, intervistato a R101 come riportato da “Il Giorno“, rivela di come sia necessario passare da una vaccinazione di massa, cioè una misura unica per tutti, a una vaccinazione individualizzata: “Sei un ottantenne sano senza nessun problema di salute? Io francamente aspetterei settembre per la quarta dose. Lo dico perché vorrei evitare che magari una persona sana, anche un ottantenne sano, facesse oggi la quarta dose e tra tre o quattro mesi la quinta. Ovviamente la stimolazione del sistema immunitario è importante, ma non bisogna neanche stimolarlo troppo.

A oggi però si lavora soprattutto su convincere la popolazione a farsi la quarta dose, e parlare di una quinta senza uno sprint nelle prossime settimane può essere abbastanza prematuro.

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