Messi ormai da parte i nuovi e lussuosi XPS da 15.6 e 17.3 pollici, il brand americano DELL ha annunciato, per ora senza i listini valevoli per il mercato italiano, novità all’insegna dei processori Intel di 12a generazione anche per altre linee di portatili, a cominciare dai Latitude.
Premessa l’intenzione di “eliminare le emissioni di carbonio lungo tutta la filiera produttiva entro il 2050“, si è partito già dai modelli aggiornati in sede di evento, con l’impiego, per il retroscocca dei display, di alluminio riciclato al 71%. I piedini sono in olio naturale, le parti plastiche sono forgiate in plastica oceanica o post–consumo, mentre le sezioni in fibra di carbonio utilizzano materiale di scarto preso dalla produzione delle bici, di veicoli automobilistici o aerospaziali.
La nuova infornata di notebook delle scorse ore (che, come vedremo prevede anche le workstation Precision) beneficia anche di miglioramenti nella modularità del tool DELL Optimizer, che procede secondo i binari della connettività (connessione simultanea a due reti per velocizzare il trasferimento dati e ridurre la latenza), della privacy (i sensori della webcam scuriscono lo schermo quando si guarda altrove o ne riducono la visibilità se entrano in campo degli sconosciuti), e della collaborazione (con le reti neurali messe anche a cancellare via AI i rumori e l’eco durante le videocall).
Principiano dalla serie Latitude, il modello ultra-premium è il Latitude 9430. Il terminale propone cornici sottili attorno al display WVA da 14 pollici con aspect ratio in 16:10, 500 nits di luminosità, e 100% sulla gamma colore sRGB: la risoluzione è QHD+ (con touch) nel modello 2-in-1, dal peso di 1.4 kg, e FHD+ nel modello standard, dal peso di 1.27 kg. A sormontare lo schermo è una webcam FullHD con infrarossi.
I processori Intel di 12a gen, sino al top i7 con vPro, sono affiancati dalla scheda grafica integrata Intel Iris Xe: la RAM (LPDDR5) può arrivare a 32 GB mentre lo storage SSD (M.2 2230 PCIe/NVMe Classe 35) va da 256 GB a 1 TB. La sezione delle connettività senza fili (WiFi 6E, Bluetooth 5.2, opzione cellular 4G via modem Snapdragon X20 o 5G via Snapdragon X55) si abbina a un comparto connettività che prevede il jack audio, un lettore per le schede di memoria, due Thunderbolt 4, una HDMI 2.0, una USB 3.2 Gen 1 e l’opzionale vassoio esterno per uSIM. La batteria, da 40 o 60 WHr, grazie all’ExpressCharge 2.0 può recuperare l’80% in 40 minuti.
Leggermente defilato rispetto al primo è il notebook Latitude 7000, esplicatosi nelle iterazioni 7330 (“il 16:9 da 13 pollici più piccolo e leggero al mondo“. con 16.9 mm di spessore per 0.967 Kg, o 1.36 Kg se convertibile) con display da 13.3” e tutte le porte di cui un professionista può necessitare (es. HDMI e USB Type-A), 7430 (17.2 mm di spessore per 1.22 Kg, o 1.35 Kg se convertibile) con display da 14″, e 7530 (17.5mm di spessore per 1.54 Kg) con display da 15.6”. Da segnalare che il modello 7330 convertibile viene accompagnato dal nuovo Dell Premier, uno stilo ricaricabile provvisto di modulo Tile per essere rintracciato via Bluetooth.
L’area visuale è affidata, al di là delle diverse dimensioni, a pannelli WVA ottimizzati dal ComfortView Plus, con scelta tra i FullHD e (sui 14 e 15.6”) i 4K con opzione per il touch: la webcam è FullHD. Di stanza sono i processori Intel Alder Lake di 12a generazione, serie P e U, con un sistema di dissipazione migliorato che ora è anche più silenzioso. una RAM di tipo LPDDR4 o LPDDR5, e uno storage a stato solido (SSD PCIe) che si spinge a 1 TB.
I Latitude 5431 (14”) e 5531 (15.6”) sono laptop resistenti (MIL-STD 810H) con display quasi sempre WVA FullHD, anche se la versione 5531 presenta le opzioni touch e può spingersi sino all’UHD, con 100% sulla scala sRGB e 400 nits: la sezione logica qui prevede processori Intel 12a gen serie nelle serie P/H, schede grafiche Iris Xe integrate abbinabili alle dedicate GeForce MX550, storage SSD con l’ultima gen dell’interfaccia PCIe, e RAM sino a 64 GB di tipo DDR5 4800. Confermata anche qui l’opzione cellular con 5G, le connettività più recenti, merito dei nuovi processori, si sostanziano nel Wi-Fi 6E e nel Thunderbolt 4.
All’interno della gamma Latitude 5000 rientrano pure i convertibili 5×30 esplicati in Latitude 5330 con 13.3”, 5430 con 14”, 5530 con 15.6”: gli schermi sono sempre FullHD di tipo WVA (anche se nel 5530 c’è l’opzione verso un 4K Comfort View). Lato audio, è da annoverarsi la cancellazione AI based del rumore. Sul versante prestazionale operano i processori Intel di 12a gen Core U/P con GPU integrata Iris Xe, una RAM DDR4 che a seconda del modello va da 32 a 64 GB, e uno storage SSD fino a 2 TB con interfaccia PCIe. Capaci di connettersi col Wi-Fi 6E, i laptop in questione sono completi come porte col lettore di microSD, due USB 3.2 Type-A, e altrettante Type-C con Display Port, Power Delivery e Thunderbolt 4, una HDMI 2.0. La sicurezza conta sul chip crittografico TPM 2.0, sul Bios proprietari e altre securities DELL, e sul fingerprint.