Google Duo: 5 miliardi di installazioni, importanti funzioni in sviluppo

Dopo una notevole pausa dai riflettori hi-tech, se non per qualche bug fastidioso, Google Duo è tornata a essere protagonista nel panorama delle videochiamate con importanti traguardi tagliati e la possibilità di ricevere utili migliorie.

Google Duo: 5 miliardi di installazioni, importanti funzioni in sviluppo

Reduce dal grande successo in termini di installazioni, Google Duo, l’app di videochiamate della grande G di Mountain View, si avvia a introdurre due nuove funzionalità, dopo un periodo in cui a esser stata privilegiata era la “cugina” Meet, più di impronta business, dedicata ai meeting online.

Creata anni fa per le videochiamate, assieme alla poi pensionata chat app Allo, Google Duo di recente ha raggiunto la ragguardevole cifra di 5 miliardi di installazioni sul Play Store, risultando essere una delle poche app ad aver tagliato tale traguardo, ottenuto verisimilmente anche grazie al fatto che tale app è di solito preinstallata nei device Android, che vengono costantemente annunciati e venduti in gran numero.

Statistiche a parte, dopo un periodo in cui era emersa l’intenzione di Google di fondere Duo con Meet (generando “Duet”), la casa madre sembrerebbe aver rimesso mano allo sviluppo della sua video-call platform per l’utenza consumer. A darne notizia sono i programmatori del gruppo XDA Developers che, in tal senso, hanno avuto modo di analizzare l’ultima release dell’app, codificata come 159.0.425779378, notando nel suo codice alcune evidenze di funzionalità ad oggi non presenti e, di conseguenza, ancora in via di sviluppo.

La prima funzione che risulta essere in cantiere per Google Duo è quella delle cosiddette Breakout rooms, che permetterebbe a colui che abbia avviato una chiamata di suddividerne i partecipanti, qualora fossero molti, in contesti ad esempio come quelli della didattica online, in più gruppi di lavoro più piccoli, ognuno dei quali vedrebbe una finestra di dialogo che li avviserebbe del fatto che la sessione sia in corso o terminata, sulla falsa riga di quanto già possibile in app del calibro di Teams e Zoom.

La seconda funzione che potrebbe sbarcare su Google Duo, in uno dei prossimi aggiornamenti, si sostanzierebbe nella possibilità di trasmettere e/o effettuare la registrazione di una chiamata, con – in più – un messaggio fisso che indicherebbe, ad esempio, il nome di colui che abbia avviato la diretta. 

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