In tempo per l’inizio dell’anno, il marchio cinese Beelink, specializzato in mini computer (come il recente U59), ha annunciato il nuovo Beelink GTR4, attualmente già pre-ordinabile, alla cifra di 460 euro (per la configurazione base, barebone, senza le memorie).
Beelink GTR4 ha quasi la forma di un decoder (168 x 120 x 39 mm) e, quindi, può essere poggiato discretamente sotto la TV o uno schermo, per sfruttarli come monitor, o essere posto dietro un display o ancorato a una parete mediante gli appositi adattatori. Lungo il suo perimetro vi sono diverse porte, tra cui due RJ45 per il Gigabit Ethernet (una a 2.5 Gbps), una HDMI, una Display Port e una Type–C (con le quali si possono collegare in contemporanea 3 schermi 4K@60Hz): ovviamente, non mancano le connettività senza fili, col modem interno che permette il Bluetooth 5.0 e, per la connessione a internet, il Wi-Fi ax/6 dual band.
Protetto da un sensore per la scansione delle impronte digitali, implementato il ricorso agli assistenti digitali tramite un set di due microfoni integrati, il miniPC Beelink GTR4 è mosso da un processore octacore (4.4 GHz massimi) con multi-threading, AMD Ryzen 9 4900H, che non è accompagnato da una GPU dedicata ma sfrutta la Radeon Vega 8 integrata.
Sotto, sono montate le memorie: la RAM, DDR4 3200 MHz, è del tipo a doppio canale: le configurazioni la prevedono nei tagli da 16 o 32 GB, ma ci si può espandere sino a 64 GB in favore del multi-tasking. Per lo storage, è previsto un hard disk a stato solido, quindi SSD, M.2 2280 NVMe, da 512 GB: grazie alla presenza di uno slot libero da 2.5 pollici, è possibile aggiungere dell’altro storage (SSD, non magnetico) con interfaccia SATA.
Sul versante della dissipazione termica, infine, oltre a quanto garantito dallo chassis metallico, in senso attivo operano due ventole, che dovrebbero garantire un funzionamento discretamente silenzioso, visto che il TPD del chip AMD si spinge ad appena 54 watt.