Nel corso del titanico evento targato Xiaomi, durato all’incirca 2 ore e mezza (nonostante la mancanza di preamboli sulle vendite e la storia del brand), oltre alla presentazione di ben tre telefoni di fascia alta e di un accessorio, un caricatore wireless da auto, v’è stato spazio anche per due gadget wearable, cioè indossabili, rappresentati dal nuovo smartwatch Mi Watch S1 e dagli auricolari senza fili Mi True Wireless Noise Cancelling Headphones 3 (standard e Pro).
Lo smartwatch Mi Watch S1 ha una cassa in acciaio inossidabile, color chiaro o scuro, impermeabile sino a 5 atmosfere, abbinata a cinturini siliconici o in pelle di vitello (tratti da un unico pezzo tal da non inficiarne la texture naturale): il tettuccio ospita, sotto un vetro zaffiro scelto per la sua resistenza (calcolata sulla scala Mohs in 9 gradi), un display AMOLED circolare da 1.43 pollici, risoluto a 466 x 466 pixel, con 326 PPI di densità per pixel, e 60 Hz di refresh rate. A destra, qualora non si passi per il touch, sono presenti, per orientarsi nell’interfaccia a base MIUI 13, due pulsanti fisici.
I sensori dorsali permettono una grande attenzione alla salute, visto che consentono di monitorare la qualità del sonno, la frequenza cardiaca e il livello d’ossigeno nel sangue: sul versante sportiveggiante, anche appoggiandosi al GPS dual frequency (con reti di posizionamento Beidou, Galileo, Glonass, QZSS, e mappe Baidu AutoNavi), il Mi Watch S1 concede di attenzionare 117 attività sportive, di 19 a livello professionale, interagendo anche con app salutistiche di terze parti (es. Aidong Fitness).
Ovviamente, connesso in BT con uno smartphone, ne riceve le notifiche mentre, da solo, in quanto dotato anche di NFC, può essere adoperato per pagare dal polso gli acquisti fatti (es. col circuito AliPay). A coordinare l’hardware e le funzionalità, tra cui anche la fruizione in streaming della musica (NetEase Cloud Music), è il processore BES2500BP, coadiuvato da 4 GB di RAM e da 32 GB di storage (per le app e la proprie libreria musicale).
Non meno importante è il fattore autonomia. Qui Xiaomi si è avvalso di una batteria da 470 mAh che, caricata magneticamente in meno di 2.5 ore, assicura 24 giorni di operatività in modalità risparmio energetico, e 12 giorni con uso standard/normale. In attesa di numi in merito a un suo arrivo in Europa, il nuovo Mi Watch S1 di Xiaomi in Watch Obsidian Black vien commercializzato nella natia Cina, al prezzo di 1.099 yuan (intorno ai 152 euro), mentre la versione classicheggiante con cinturino in pelle richiede 1.199 yuan (circa 167 euro).
Gli auricolari, per fortuna noti anche col più sintetico nome di Xiaomi Buds 3 Pro e Buds 3, sono del classico tipo a stanghetta, con design in-ear e cuscinetti siliconici per una comoda calzata: associabili anche a due dispositivi, mettono in campo dei driver dinamico-magnetici in grado di assicurare un sound Hi-Fi. Non manca la cancellazione attiva del rumore, settabile secondo tre livelli, in grado di ridurre il frastuono circostante sino a 40 decibel. Ovviamente, i comandi avvengono mediante il tocco, sulle stanghette. L’autonomia è pari a 32 ore complessive grazie alla custodia, laddove le microbatterie in dotazione promettono 7 ore di funzionamento.
Tecnicamente, i due modelli di Buds 3 condividono le stesse specifiche, divergendo solo per le colorazioni con il Pro che, al prezzo di 649 yuan, 90 euro, vanta la nuance Huguang Blue, e il modello standard che, al prezzo di 499 yuan, 69 euro, assicura le colorazioni Moyu Black e Chuxue White.