Da oggi 6 dicembre è partito l’obbligo del Super Green Pass per partecipare alle attività sociali e per accedere al chiuso a bar e ristoranti. Molte persone rischiano di rimanere escluse dalla vita sociale, e in questi giorni, viste le restrizioni in arrivo per i No-Vax, molti di loro hanno deciso di sottoporsi finalmente alla vaccinazione. I numeri sono in costante crescita dal primo dicembre, quando si sono contate 454.567 dosi di vaccino somministrate.
Aumentano soprattutto le terze dosi. Un leggero calo si è avuto lo scorso weekend, ma in tutte le regioni si è superato il target minimo nazionale indicato dal Generale Francesco Paolo Figliuolo fissato a 400.000 inoculazione al giorno. Ma se da un lato le vaccinazioni aumentano a vista d’occhio, dall’altro l’incredibile e sostenuto aumento delle sommnistrazioni di prime, seconde e terze dosi potrebbe rivelarsi deleterio per le scorte dei vaccini, che rischiano di finire.
Sileri: “Non vi sarà carenza di scorte”
Sulla vicenda è intervenuto questo pomeriggio il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, che durante la trasmissione “Timeline” su SkyTg24, ha risposto ad una domanda del direttore di Fanpage, Francesco Cancellato, ospite in studio, proprio riguardo l’eventuale carenza di vaccini anti Covid.
“Non vi sarà carenza di scorte. Procederemo normalmente e anzi inizieremo la vaccinazione della popolazione pediatrica” – così ha rassicurato il sottosegretario. Sileri ha anche parlato poi di obbligo vaccinale, affermando che in Italia vi è una sostanziale differenza, anche in numeri, rispetto ad altre nazioni europee e del mondo.
Sileri ha affermato inoltre che bisogna ancora vedere quanto sia contagiosa e pericolosa la variante Omicron, e su questa nuova mutazione tali dati potrebbero essere disponibili nei prossimi giorni. “Se la variante Omicron sarà davvero pericolosa capiremo come muoverci. Nel caso, spingeremo a fare vaccinare di più le persone” – così ha concluso la sua intervista Sileri.