WhatsApp: nuove funzionalità scoperte dai leakers

Tra le nuove funzioni scoperte, oltre ad alcuni miglioramenti in ottica sicurezza, vi potrebbe essere anche un perfezionamento delle note audio, con la possibilità di velocizzare anche quelle inoltrate e non solo quelle ricevute.

WhatsApp: nuove funzionalità scoperte dai leakers

Lo scorso Settembre, a causa del mancato rispetto di alcuni adempimenti in ottica privacy, WhatsApp è stata condannata dal garante irlandese per la privacy al pagamento di una multa complessiva di 225 milioni euro.

Menlo Park, quartier generale della parental company di WhatsApp, Meta, ha promesso ricorso in merito ma, nel frattempo, ha assicurato nelle scorse ore di essere sul punto di adeguare l’informativa sulla privacy (ancora ferma al 4 Gennaio) onde accludervi maggiori dettagli sul come raccolga, usi, protegga e condivida con Meta i dati degli utenti. Il tutto al netto del consueto round di indiscrezioni portate alla ribalta per via unofficial dai leakers. 

Secondo WABetaInfo, che ne ha tratto prova da una beta per iOS, WhatsApp si appresta a modificare la funzione introdotta la scorsa primavera, che permette di regolare la velocità di riproduzione delle note audio ricevute: alcuni screenshot estrapolati lasciano intuire come in futuro – Anche su Android – sarà possibile fare qualcosa del genere pure sulle note audio inoltrate che, per l’appunto, saranno addizionate con un apposito pulsante per la regolazione della velocità di riproduzione. 

In ottica sicurezza sono in sviluppo due altre novità. La prima riguarda la possibilità di segnalare un account avvalendosi di un messaggio da questi ricevuto: in sostanza basterà tener premuto sul detto messaggio e, dal menu che si aprirà, si potrà segnalare il messaggio allo staff della piattaforma e, nel contempo, senza che il diretto interessato lo sappia, bloccarlo flaggando l’apposita voce. Molto spesso, inoltre, quando si va a reinstallare WhatsApp sul vecchio telefono o su uno nuovo, è necessario ri-verificare il proprio numero.

WhatsApp sotto questo punto di vista sta continuando a lavorare su un sistema di verifica alternativo agli SMS, e interno alla piattaforma, rappresentato dalle chiamate automatiche note come Flash Calls. Ovviamente, come spesso accade in questi casi, non sono emerse le tempistiche di rilascio delle novità menzionate per il cui esordio, quindi, occorrerà tenersi sintonizzati sui prossimi aggiornamenti. 

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