Tommaso Zorzi è tornato a far parlare di sé nelle ultime ore dopo essersi lasciato andare ad un lungo sfogo su alcune Instagram Stories circa la circolazione di foto intime sui social. Un tema molto delicato e di grande attualità e che lo tocca da vicino. Le sue parole muovono da un fatto che gli è accaduto personalmente.
Negli ultimi giorni un suo scatto girava in rete senza alcuna autorizzazione, motivo per cui ha fatto le dovute segnalazioni. Nonostante ciò non sembra essere accaduto proprio nulla. L’ex vincitore del Grande Fratello Vip 5 ha ricordato quanto peso ed importanza abbiano ormai assunto i social network nel mondo.
Specialmente tra i giovani. Ma allora perché non esiste ancora una regolamentazione che importi anche delle sanzioni per chi la violi o abbia dei comportamenti scorretti. Tommaso Zorzi, quindi, ha raccontato anche della sua esperienza personale in merito. Pare che un profilo su Twitter spammasse una foto vecchia del suo organo genitale.
Considerato il fatto che Twitter ha chiuso gli uffici in Italia, non c’è più nessuno che puoi chiamare per far rimuovere un profilo. L’unica cosa che si può fare rimane quella di segnalare dall’app. Ma la cosa non sembra proprio sortire alcun effetto. “Si creano dei danni anche psicologici” ha tuonato .
Lo sfogo di Tommy prosegue dicendo che tra i pochi mezzi che uno ha a disposizione è quello di farsi tutelare tramite un avvocato. Pagando tanti soldi per parcelle e altro. Anche attivare la Polizia Postale appare essere un iter piuttosto lungo. “Perdi soldi, tempo, salute e buon umore dietro a gente che è legittimata praticamente a fare ‘ste robe“.
Situazioni analoghe sono accadute anche in un recente passato alla nota conduttrice Diletta Leotta, che è stata vittima di revenge porn. Delle foto hackerate dal suo cellulare che inspiegabilmente hanno cominciato a circolare in rete. Creandole un danno psicologico non indifferente.Di questa brutta esperienza l’ex fiamma di Can Yaman ne ha parlato nel salotto televisivo di Veronica Gentili.