Incassata la condivisione agevolata dei tweet nelle proprie Storie, Instagram ha comunicato ufficialmente l’avvio di un rivoluzionario test in merito al suo NewsFeed, e si è portata avanti con lo sviluppo di diverse migliorie, puntualmente portate allo scoperto dall’abile attività dei leaker.
Secondo comunicato ufficialmente dalla piattaforma di photo sharing, presto partirà un test, inizialmente ristretto a pochi utenti di lingua inglese, che prevederà l’espansione della funzione post suggeriti: ad oggi, questi ultimi, basato sugli algoritmi, e riguardanti utenti che non si seguono ancora, sono collocati in basso nel Feed, dopo lo spartiacque “Non hai nuovi contenuti da vedere”. Con la modifica allo studio, per la quale verranno raccolti dei feedback, vi sarà una sorta di mescolanza tra i post di chi si segue e quelli suggeriti, onde dare a questi ultimi una maggior possibilità di emergere.
Il team del CEO Adam Mosseri fa sapere che sarà possibile rimandare la novità di 30 giorni, ma non rinunciarvi in modo permanente, che sarà comunque possibile fornire feedback nel caso compaiano post che non interessano, e che non mancherà la facoltà di personalizzare i propri interessi, attivando o disattivando gli appositi tag.
In merito ai rumors, attualmente chi fa ricorso alle Storie e intende delimitarne il pubblico, può tenere il profilo privato, sì da esser letto dai soli followers o inoltrare le Storie ai soli “amici stretti”: a quanto pare, secondo il leaker Alessandro Paluzzi, non nuovo nello sviscerare anzi tempo funzioni che verranno poi rilasciate solo molti mesi dopo, con l’intento d’offrire uno strumento in più di monetizzazione ai Creators, Menlo Park potrebbe inserire un nuovo strumento per le Storie, il Fan Group, che ne permetta la visione ai soli membri – paganti, magari dietro un abbonamento in stile OnlyFans – di un gruppo approvato. Da segnalare, a tal proposito, che non sarà comunque possibile effettuare degli screenshot o un’eventuale registrazione dello schermo onde copiare questo materiale esclusivo (in sostanza, se ne acquista la licenza a fruirne, non il possesso).
Passando alla seconda novità scovata, anche in questo caso ci si trova al cospetto di una funzione di monetizzazione per i Creators. Onde favorire il mercato dell’arte digitale, sarà possibile mettere in vendita i Collectibles che, simili ai Token non Fungibili (NFT, certificati di proprietà di beni digitali con valore individuale trasferibili via blockchain), potranno essere messi in vendita all’asta, con l’aggiudicante che, nell’usare quella data opera (es. una foto) in una sua Storia, si vedrà apparire il tag “Collectibles”.
In merito alle funzioni per l’utenza “normale”, cioè di massa, sempre dal reverse engineering di Paluzzi è emerso come Instagram sia anche al lavoro su un pool di impostazioni / setting per la fotocamera in-app coinvolta nei Live: tra qualche settimana, precisamente il 16 Luglio, esordirà nelle sale cinematografiche il film per bambini “Space Jam: New Legends (Space Jam: A New Legacy)”, con protagonista il cestista LeBron James e i personaggi dei Looney Tunes. A quanto pare Instagram intende farsi trovare pronta lavorando ad un tema di chat dedicato proprio al tal evento, in modo che si possa chattare avendo in sottofondo la grafica dei propri amati personaggi, magari appena visti al cinema, o da usarsi per chiacchierare con chi si vorrebbe portare in sala a vederlo.
Come sempre accade, è difficile pronunciarsi dalla data di effettivo rilascio di tali novità, ed anche sul modo in cui verranno implementate, in assenza di conferme ufficiali da parte di Menlo Park: non sono nuovi i casi di iniziative scoperte ma mai varate, o ritirare appena dopo il rilascio in caso di feedback negativi.